27-06-2023 ore 09:07 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Tamponamento sulla Paullese. I medici hanno dichiarato la morte cerebrale dell'infermiera

Non ce l'ha fatta la donna rimasta gravemente ferita nell'incidente avvenuto settimana scorsa sulla Paullese, in territorio del comune di Monte Cremasco. I medici dell'ospedale Papa Giovanni XXIII hanno dichiarato la morte cerebrale di Anastasia Anishchenko. La giovane, residente a sant'Angelo Lodigiano, lavorava come infermiera al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Crema. Stimata dai colleghi, che la descrivono come una persona "meravigliosa, seria e affidabile sul lavoro", aveva compiuto 30 anni lo scorso mese di aprile.

L'incidente
La mattina del 20 giugno, pochi minuti prima delle 7, la giovane donna si stava recando al lavoro presso l'ospedale di Crema. Era alla guida di una Renault Clio, quando è rimasta coinvolta in un incidente. La dinamica dello scontro non è ancora stata chiarita. Alla ricostruzione dell'accaduto stanno lavorando i carabinieri del nucleo radiomobile di Crema. L'auto della donna è stata violentemente tamponata da una Fiat 500X, guidata da un milanese di 47 anni, rimasto illeso. Soccorsa dal personale del 118, vista la gravità delle ferite riportate, i medici hanno disposto che la donna venisse trasferita in eliambulanza all'ospedale di Bergamo. Operata d'urgenza, era stata ricoverata nel reparto di rianimazione. Ieri sera i medici hanno dichiarato la sua morte cerebrale. Sono in corso le procedure per l'eventuale espianto degli organi.