Un uomo di 37 anni è stato arrestato dai carabinieri di Crema. Dovrà rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di cocaina. Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi, “si tratta di un pregiudicato senza fissa dimora”. Attorno alle 22 di lunedì 26 maggio, a Spino d’Adda, i militari hanno affiancato sulla Paullese una Volkswagen con due persone a bordo intimando l’alt. Il conducente “ha rallentato fingendo di fermarsi, poi con una manovra improvvisa ha accelerato ed è scappato verso Zelo Buon Persico”.
La fuga
Dopo aver effettuato sorpassi azzardato e aver invaso la corsia opposta a forte velocità, costringendo vari automobilisti a frenate d’emergenza, hanno raggiunto il centro abitato di Cervignano d’Adda, impegnando delle strade a senso unico in contromano: “Dopo aver percorso alcune vie del paese, il conducente ha fermato il veicolo, entrambi gli occupanti hanno aperto le portiere e si sono lanciati giù dall’auto, fuggendo per i campi”. Inseguiti a piedi, il conducente dell’auto è stato fermato dai militari dopo alcune centinaia di metri, mentre il passeggero si è tuffato in un canale riuscendo a scappare.
L’udienza in tribunale
I carabinieri hanno recuperato anche un marsupio gettato durante la fuga: all’interno “oltre 200 grammi di cocaina e la somma di quasi 2.500 euro”. Il veicolo non era rubato ma noleggiato da un prestanome. Il mezzo è stato recuperato per la successiva restituzione alla società di noleggio, soldi e stupefacente sono stati sequestrati ed il trentasettenne è stato accompagnato in caserma a Crema. Trattenuto in camera di sicurezza è stato trasferito al tribunale di Lodi. L’udienza tenuta stamattina, 27 maggio, si è conclusa con la convalida dell’atto e la custodia cautelare in carcere.
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