27-03-2022 ore 17:01 | Cronaca - Dovera
di Claudia Cerioli

Trasformata in una discarica a cielo aperto la strada di arroccamento della Paullese

Quello dei rifiuti all’altezza di Dovera, sulla strada di arroccamento che porta alla Paullese, è un problema che si trascina almeno da due anni. In quella zona, nei pressi cioè del cavalcavia per Milano e della rotatoria per Pandino, si è visto ormai di tutto: dalla plastica alla carta, dalle borse della spesa fino a oggetti ingombranti, sanitari e mobili compresi. Il livello di inciviltà raggiunto ha portato i residenti a chiedere con forza l'adozione di misure adeguate, a partire dal posizionamento di telecamere di video sorveglianza.

 

La desolante attualità

Col passar del tempo le telecamere non sono arrivate e il problema è aumentato. Ormai divenuta discarica a cielo aperto, la zona è utilizzata per scaricare ogni tipo di rifiuto. Nei giorni scorsi sono state gettate mascherine usate e sacchetti di plastica, sacchi d'immondizia colmi di guaine di cavi elettrici. Rifiuti in parte recuperati dagli operatori del comune di Pandino, il resto è ancora in bella mostra, in territorio di Dovera. L'auspicio è che le istituzioni riescano a porre fine a questo scempio. Sull'argomento infatti è intervenutol'assessore all'ambiente del comune di Dovera Alessandro Meazza: "non eravamo a conoscenza di questo ultimo gesto d'inciviltà". Ha promesso che avrebbe mandato la polizia locale e i tecnici del comune a valutare la situazione, avvisando anche Linea Gestioni per poter confluire correttamente i rifiuti in discarica. In generale, sull'argomento abbandono rifiuti dichiara: "é una piaga che si trascina da diversi anni ormai. Molto va all'educazione delle persone. Oggi magari si pulisce e domani è ancora sporco. Tuttavia, come amministrazione, ci stiamo organizzando per aderire a bandi che possano aiutarci economicamente a installare telecamere di videosorveglianza". Per ora l'appello è solo al senso civico delle persone.

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