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Nella giornata di ieri i referenti del Comitato pendolari cremaschi ha preso parte al Tavolo della competitività della provincia di Cremona, presieduto da Mirko Signoroni, con la partecipazione del sindaco di Crema Stefania Bonaldi. “Dal punto di vista infrastrutturale – spiega il Comitato - abbiamo chiesto il raddoppio della linea ferroviaria nella tratta da Cremona a Olmeneta e il prolungamento della metropolitana M3 da San Donato a Paullo”.
Recovery fund
“Dal punto di vista dei trasporti, abbiamo chiesto che per la direttrice ferroviaria Cremona-Treviglio-Milano sia previsto un servizio diretto cadenzato, senza coincidenza a Treviglio. Durante il dialogo sono già emerse alcune considerazioni: il raddoppio della linea ferroviaria Cremona-Olmeneta ha ricevuto un finanziamento per la progettazione e sul tema le interlocuzioni sono aperte anche con la Provincia di Brescia. Rispetto al prolungamento della metropolitana M3 fino a Paullo (o di scenario alternativo), il territorio sta chiedendo l'inserimento del progetto tra quelli da finanziare col Recovery fund come proposto dalla Città metropolitana di Milano”.
Treno diretto
“Riguardo al treno diretto per Milano, il territorio tornerà a muoversi per chiedere questo miglioramento del servizio ferroviario. Per la linea ferroviaria Cremona-Treviglio è stata completata la messa in sicurezza da parte di Rfi. A giugno 2021 in stazione a Crema partiranno i lavori per la realizzazione del sottopasso pedonale, un intervento che, congiuntamente alla dismissione del passaggio a livello, consentirà di velocizzare il passaggio dei treni di stazione. Rfi sta valutando la dismissione di altri passaggi a livello, a Castelleone e a Capralba”.
