26-10-2020 ore 14:09 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Ospedale di Crema: ‘Assembramento per i tamponi’, nel mirino Ats e Regione

Ha fatto scalpore quanto accaduto stamattina all’ospedale Maggiore di Crema, con decine di persone convocate alla stessa ora per effettuare il tampone. Per il consigliere regionale Marco Degli Angeli (M5s) “in quattro mesi è stato fatto troppo poco per fronteggiare la seconda ondata e questa mattina, complice la forte pioggia, più di 500 persone si sono ritrovate assembrate sotto il gazebo posto all’esterno dell’ospedale. Uno dei presenti ha segnalato che il suo biglietto era il numero 494 ma dopo oltre un’ora dal suo appuntamento aveva ancora 50 persone davanti”.

 

Contagi raddoppiati”

“Anche a Crema, in pochi giorni – prosegue l’esponente Cinque stelle - i numeri dei contagi sono raddoppiati e questa volta i numeri salgono anche tra i giovani. Crema nel primo giro della pandemia è stata colpita duramente, anche gli operatori sanitari e i medici non hanno ancora smaltito stress e stanchezza. Una ferita che rischia di tornare a sanguinare”. Per il consigliere comunale Manuel Draghetti, “nel tendone dedicato ai tamponi è chiaro che luoghi la probabilità di incontrare una persona positiva è maggiore”.

 

L’assenza della Ats

“Questo è il risultato della grande assenza dell’Ats Valpadana, un contenitore vuoto, oltre che di una disorganizzazione generale e di un’assenza di una concreta e radicata medicina territoriale. In queste immagini è tangibile il risultato di politiche decennali, soprattutto Regionali, che hanno svilito e sviscerato la nostra sanità pubblica. Questi sono i risultati. La rabbia è molta e la frustrazione massima. Tuttavia non molliamo e impariamo che d’ora in poi sanità e scuola pubblica devono essere la priorità delle priorità”.

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