Offanengo. Violenta lite per strada: due persone rimaste ferite, un arresto e una denuncia

In seguito ad una violenta lite, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 42 anni e denunciato un uomo di 32 anni, entrambi con precedenti di polizia. L’accusa è di “lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma da taglio” nei confronti di due connazionali. Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi “i due aggressori sono arrivati in auto nei pressi della pesa pubblica di Offanengo e, dopo essere scesi, hanno bevuto del whisky dalla bottiglia che avevano con sé. Il quarantaduenne si è fatto consegnare il machete che l’altro nascondeva sotto la felpa ed è corso in direzione dei due connazionali”.

L’aggressione

“Senza un apparente motivo, comunque allo stato attuale non ancora chiarito, li ha colpiti con violenza, ferendoli in varie parti del corpo con un pezzo di ferro, una sorta di machete artigianale di 58 centimetri. Uno dei due è stato ferito al braccio sinistro e alla schiena, l’altro è stato colpito al capo e dietro l’orecchio. Le vittime si sono divise e hanno trovato riparo in un parco pubblico e in una via limitrofa, mentre gli aggressori subito dopo sono stati fermati dai carabinieri intervenuti in forze”.

I soccorsi e l’arresto

I due feriti sono stati trasportati in ambulanza e medicati al pronto soccorso di Crema; i medici li hanno giudicati guaribili in una decina di giorni. L’uomo di 32 anni è stato denunciato, mentre il quarantaduenne è stato arrestato e trattenuto in camera di sicurezza presso la caserma di Crema. Stamattina, lunedì 26 settembre, è stato trasferito in tribunale a Cremona, dove è stato convalidato l’arresto e in atteso dell’udienza, fissata al prossimo 17 ottobre, il giudice ha disposto fosse posto agli arresti domiciliari.