Dal mese di luglio fino a ottobre, in tutti i fine settimana e durante gli eventi estivi, saranno attivati pattugliamenti serali e notturni intercomunali, con agenti in servizio anche nei comuni sprovvisti di proprio personale di polizia locale. I numeri: oltre 25 serate aggiuntive di servizio previste (da luglio a settembre), fino a 15 agenti per sera, suddivisi in 3–5 pattuglie, oltre 1.000 ore/uomo di presidio extra serale sul territorio, 44 comuni coinvolti. Il progetto prevede un presidio a zone del Cremasco, con almeno 3 pattuglie attive sul territorio e oltre 100 servizi serali complessivi e la copertura anche degli enti privi di agenti. L’obiettivo è garantire un presidio visibile ed efficace delle aree a maggiore rischio: strade ad alto scorrimento, zone della movida, centri storici, parchi pubblici e aree industriali. “Durante l’estate 2025 i comuni del cremasco saranno presidiati capillarmente grazie al progetto Serate sicure 2025. Proposto dall’Area omogenea cremasca e coordinato dal comune di Crema, in collaborazione con Consorzio.it e le polizie locali del territorio sarà portato nei prossimi giorni all’attenzione della Prefettura e delle forze dell’ordine”.
Sicurezza associata
“Questo progetto – commenta il presidente dell’Area omogenea cremasca, Gianni Rossoni - rappresenta una risposta concreta e coordinata alle esigenze di sicurezza espresse dai cittadini. È un esempio virtuoso di cooperazione tra enti locali, che unisce risorse e professionalità per tutelare meglio il nostro territorio, soprattutto nei momenti e luoghi più critici. Rafforziamo l’idea che la sicurezza non può più essere gestita fermandosi ai propri confini amministrativi, ma in modo associato e strategico in chiave di territorio”.
Organico potenziato
Per il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, “l’approccio territoriale al tema della sicurezza non è inedito per il Cremasco: l’installazione dei varchi elettronici è stata, negli ultimi anni, una tappa importante in tal senso. Tuttavia, la tecnologia da sola non basta: serve presenza sul territorio Con questo progetto garantiamo questo presidio anche nei comuni più piccoli, privi di un proprio corpo di polizia locale, grazie a uno sforzo corale coordinato dal comando di Crema. Ciò è possibile anche grazie al potenziamento che l’organico del comando cittadino ha avuto durante il mio mandato e alla grande convinzione che mettere a disposizione personale, competenze e risorse della città capo-comprensorio non sia tanto un atto di generosità quanto un vero investimento politico. Perché Crema è più forte quando lo è l’intero territorio, e il Cremasco è più sicuro quando lavora unito e condivide i servizi su scala ottimale”.
“Super polizia locale”
Il progetto prevede la formazione di squadre miste composte da 6-12 agenti per ogni serata, provenienti da diversi comuni, con turni serali indicativamente tra le 19.00 e le 01.00. Le pattuglie saranno coordinate dalla Centrale Operativa della Polizia Locale di Crema, che fungerà da cabina di regia per tutto il territorio. “Consorzio.IT – aggiunge Bruno Garatti, Ad di Consorzio.it - ha coordinato e supportato lo sviluppo del progetto come braccio operativo di concerto con i vari comandanti di polizia locale, che ringrazio per il loro prezioso contributo. Il progetto consentirà di utilizzare al meglio e più compiutamente il nostro sistema dei varchi territoriali, facendo in modo che la tecnologia integrata possa ulteriormente potenziare la sicurezza territoriale dentro una strategia condivisa”. Il progetto sarà inviato alla regione Lombardia, con la richiesta di fondi
I numeri del progetto Serate sicure 2025
Posti di blocco e controlli etilometrici, in particolare nei pressi di locali serali e manifestazioni; vigilanza nei parchi, piazze e luoghi di aggregazione giovanile, per prevenire risse, schiamazzi o consumo di alcol tra minori; controlli su veicoli non assicurati, non revisionati o inquinanti, grazie all’utilizzo dei varchi con lettura targhe. Ogni intervento sarà coordinato in tempo reale dalla centrale di Crema, con possibilità di comunicazione immediata con carabinieri, polizia di Stato e 118 in caso di necessità.