26-06-2019 ore 10:00 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Crema. Istituto Nastro Azzurro, partecipata la cerimonia nella chiesa di san Benedetto

Presso la parrocchia di san Benedetto in piazza Garibaldi a Crema, si è svolta la cerimonia organizzata dalla sezione locale dell'Istituto nazionale Nastro Azzurro in memoria dei caduti e dei defunti del territorio. Folta la rappresentanza delle associazioni di militari presenti nel Cremasco: Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Esercito - Reggimento Guastatori Cremona, Bersaglieri, Alpini, associazione Carabinieri, combattenti e reduci, ufficiali in congedo, referenti politici del territorio, tra i quali l’assessore Matteo Gramignoli e il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni.

 

Origini e mansioni

L'Istituto del nastro azzurro fra combattenti decorati al valor militare è un’associazione combattentistica sotto la vigilanza del Ministero della difesa. Risale al 1923 a “testimonianza dell'eroismo” durante la prima guerra mondiale. L'Istituto è apolitico e si propone di: “nobilitare il segno azzurro del valore richiedendo ai propri soci la rigida osservanza dell'onore del dovere in ogni atto della loro vita pubblica e privata; affermare ed esaltare, con l'esempio e con le opere di propaganda, il valore e le virtù militari della stirpe per diffondere la coscienza dei doveri verso la Patria; ravvivare il ricordo degli eroismi compiuti, anche mediante pellegrinaggi ai luoghi ove più rifulse il valore italiano; assistere gli iscritti e tutelare gli interessi morali e materiali della categoria; giudicare le questioni cavalleresce e morali come magistratura d'onore”.

944