26-02-2020 ore 17:07 | Cronaca - Lombardia
di Giovanni Colombi

Coronavirus, chiarimenti sull'ordinanza regionale. Dai bar agli impianti sportivi

La Regione Lombardia, in merito all'ordinanza per il contenimento del contagio da coronavirus, ha chiarito alcune delle limitazioni per quanto riguarda i comuni in “area gialla”, tra i quali quelli del Cremasco.
 

Orario di apertura dei bar
Nel caso della chiusura dei bar dopo le 18, la Regione ha specificato che “i bar e/o pub che prevedono la somministrazione assistita di alimenti e bevande non sono soggetti a restrizioni e pertanto possono rimanere aperti come previsto per i ristoranti, purché sia rispettato il vincolo del numero massimo di coperti previsto dall’esercizio". Questo significa che locali e i bar che fanno solo bancone devono chiudere dopo le 18, ma nel caso dei bar che hanno tavoli e personale che serve a questi tavoli possono restare aperti anche dopo le 18, ma servendo soltanto ed esclusivamente le persone al tavolo senza concentrare clienti al bancone.


L'utilizzo degli impianti sportivi per i professionisti

Il secondo chiarimento riguarda le attività ludico-sportive e l'utilizzo degli impianti. “Le attività all'aperto possono essere svolte ad eccezione dell'utilizzo degli spogliatoi; è consentito l'accesso e l'utilizzo delle strutture sportive ai soli atleti professionisti, atleti appartenenti alle squadre nazionali di tutte le federazioni sportive riconosciute dal Coni e atleti impegnati nella preparazione di competizioni internazionali o nazionali di serie a o di serie equiparabili". In merito il Comune ha notificato alle Pergolettese , all'Ac Crema calcio non vedenti e al Basket team Crema che potranno accedere agli impianti sportivi, anche quando al chiuso, svolgere allenamenti a porte chiuse, senza tuttavia poter usare gli spogliatoi.

6470