Rapporto Openpolis. 'Provincia di Cremona, il primato delle scuole più vecchie in regione'

Fondazione Openpolis in collaborazione con l’impresa sociale ‘Con i bambini’ ha pubblicato un report nel quale si evidenzia la condizione dei minori a partire dalle opportunità educative, culturali e sociali. L’analisi ha rilevato un dato piuttosto allarmante. Il 35,2 per cento degli edifici scolastici della provincia di Cremona risalgono a più di 50 anni fa. Contro una media regionale del 20,4 per cento.

Spino il più virtuoso

Ad inizio anno, le linee guida del Miur, per un rientro in classe in sicurezza prevedevano anche un ammodernamento degli edifici, oltre alle misure contro il contagio da Covid. Nella nostra provincia, sono 16 i comuni con scuole vecchie. Tra questi, Soncino è uno dei paesi con il 100 per cento di istituti ultra cinquantenari. Segue Soresina con l’80 per cento, Cremona con il 52,30 per cento, Rivolta d’Adda con il 50 per cento, Pandino con il 37 per cento, Castelleone e Pizzighettone con il 20 per cento. Spino d’Adda ha solo il 9 per cento per cento. Il capoluogo di provincia ha ben 23 edifici vecchi su 44 e guadagna il terzo posto in classifica. Crema, invece, è al di sotto della media provinciale con solo il 20 per cento.

Degli Angeli preoccupato

Questi dati hanno suscitato l’attenzione del consigliere regionale Marco Degli Angeli. “Il report dà un voto negativo alla provincia di Cremona. È  la peggiore in Regione con il 35,2% di edifici scolastici vetusti contro una media lombarda del 20,4%. Questo evidenzia come la politica non sia  stata in grado di valorizzare i luoghi del sapere e dell'educazione. Si parla troppo di autostrade, ma ci si dimentica dell'edilizia scolastica e della loro sicurezza. È necessario partire da questi dati per poter cambiare prospettiva e ripensare a politiche sociali differenti. È necessario potenziare la connettività per le famiglie, la digitalizzazione delle scuole, la loro raggiungibilità. È questa la sfida del futuro”.