25-11-2022 ore 15:20 | Cronaca - Fiesco
di Riccardo Cremonesi

Spaccata a Fiesco, recuperati dai carabinieri capi d’abbigliamento del valore di 200 mila euro

Attorno alle 4 del mattino, i carabinieri del radiomobile di Crema hanno intercettato a Spino d’Adda furgoni e auto utilizzati per un furto in un magazzino di Fiesco. L’inseguimento si è concluso a Zelo Buon Persico e i militari hanno recuperato un furgone con quasi tutta la refurtiva della spaccata. Come spiega il tenente colonnello Girardi, “il personale di un istituto di vigilanza ha segnalato alla centrale operativa che in un magazzino di capi d’abbigliamento firmati era in corso un furto”.

 

L’auto usata come ariete

“Una pattuglia della stazione di Castelleone ha appurato che i ladri erano appena scappati con due furgoni e un’auto, riuscendo a recuperare alcuni dati dei veicoli. Probabilmente erano presenti otto persone; hanno utilizzato una Fiat 500 risultata rubata a Fiesco come ariete per sfondare i portoni di ingresso della ditta, poi hanno caricato i furgoni con capi di abbigliamento e accessori firmati e in brevissimo tempo sono fuggiti”.

 

L’inseguimento sulla Paullese

“Le pattuglie hanno iniziato le ricerche dei tre mezzi in fuga e verso le 4.20 una pattuglia del radiomobile li ha intercettati a Spino d’Adda, mentre viaggiavano ad alta velocità verso Milano. Dopo aver saltato l’alt dei carabinieri, i veicoli hanno proseguito la loro corsa fino a Zelo Buon Persico, dopo un furgone ha svoltato verso il centro abitato. Arrivato in viale Europa si è infilato nella campagna che costeggia la strada. Dopo una brusca frenata, dal veicolo sono scesi tre uomini, fuggiti nei campi circostanti facendo perdere le proprie tracce”.

 

I mezzi recuperati

“I militari – prosegue Girardi - hanno recuperato il furgone, risultato rubato ad una ditta di Castelleone. All’interno sono stati trovati circa 500 pezzi tra capi di abbigliamento e accessori di grandi marche, per un valore di oltre 200.000 euro. Al termine di tutti gli accertamenti tecnici necessari, la refurtiva è stata restituita al titolare della ditta che ha subito il furto, mentre il furgone e la Fiat 500 usata come ariete sono stati riconsegnati ai proprietari”.

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