Nassiriya, Iraq, 12 novembre 2003: un attentato terroristico provocò la morte di 19 italiani fra carabinieri, altri militari e civili. Sabato 28 settembre, alle ore 9.30, nel piazzale Rimembranze a Crema verrà posta una stele in memoria di quella strage, obbedendo a quanto si promise allora: "non vi dimenticheremo". Committente dell'opera è il Comitato di coordinamento delle Associazioni Combattentistiche d'Arma e di Categoria di Crema. Come spiega il presidente Fabiano Gerevini, "la stele di marmo e d'acciaio, su progetto dell'architetto Mario Scaramuzza, vuole trasmettere un insieme di messaggi che uniscano sentimenti di gratitudine e di patriottismo". Il monumento dopo l'inaugurazione verrà donato alla città senza nessun onere per il Comune grazie alla generosità di diversi sponsor fra cui in particolare l'Associazione Crema per il Territorio della Bpm e l'imprenditore Renato Ancorotti.
Autorità civili e militari
Il comitato per l'inaugurazione con il comandante della Compagnia Carabinieri di Crema, il capitano Giovanni Meriano e il tenente colonnello Franco Cicogna del X° Guastatori ha invitato a presenziare alla cerimonia la vedova del luogotenente Filippo Merlino, uno dei caduti a Nassiriya, che scoprirà il monumento davanti alle massime autorità civili e militari. Un picchetto darmi e l'orchestra Il Trillo di Crema contribuiranno a dare solennità alla inaugurazione. Il sindaco Stefania Bonaldi e l'assessore al Commercio Matteo Gramignoli, che hanno seguito favorevolmente tutto l'iter della pratica, hanno espresso “gratitudine nei confronti di tutti coloro che si sono impegnati per questo concreto gesto che dà l'occasione a Crema di mantenere la memoria di quanti rappresentarono con il sacrificio della vita, l'onore dell'Italia”.