Pioltello, commemorate le vittime del disastro ferroviario. Cattaneo: 'sicurezza per chi viaggia'

Era ancora buio stamattina, quando il sindaco del comune di Capralba Damiano Cattaneo con il parroco don Emanuele Barbieri si è recato alla stazione del paese per commemorare le vittime del disastro ferroviario avvenuto nel 2018 sulla linea Milano-Venezia. Tre le vittime: Ida, Pierangela e Alessandra. Abitavano a Caravaggio e Capralba. Alla cerimonia di commemorazione hanno preso parte anche i sindaci Claudio Bolandrini (Caravaggio) e Fabio Bergamaschi (Crema), oltre al consigliere regionale Matteo Piloni e all’associazione nazionale dei carabinieri. Due mazzi di rose bianche sono stati deposti sulla pietra d’inciampo che ricorda Alessandra.

‘Sicurezza per i pendolari’

Il sindaco di Capralba ha tenuto un breve discorso. “Con un semplice gesto vogliamo esprimere ai famigliari immutato cordoglio e, a quanti feriti nell’anima e nel corpo, la nostra solidarietà. Le pietre d’inciampo non si possono fermare alla sola memoria, ma devono continuamente sollecitare l’impegno e la vigilanza potata avanti da tutti noi: istituzioni, comitati e cittadini affinché tragedie dome queste, che stiamo commemorando, non accadano più”. Poi l’appello perché “venga fatta luce sulle responsabilità di quanto accaduto e sia fatta giustizia. Ribadiamo il diritto dei pendolare a ottenere un servizio di trasporto che garantisca loro sicurezza e dignità durante il viaggio”. Le autorità sono poi salite sul treno che le ha condotte a Caravaggio, dove si è tenuta la seconda parte della cerimonia. In stazione si è reso omaggio altre altre due vittime, ponendo fiori sulle due pietre d’inciampo poste a ricordo. Perché quanto è successo non può essere dimenticato. E perché non accada più.