24-08-2021 ore 16:08 | Cronaca - Dal cremasco
di Denise Nosotti

Cremasco: nuovi dirigenti scolastici. Il saluto di Maria Simonetta Bianchessi a Montodine

Manca veramente poco all’inizio delle lezioni. Le scuole si stanno già organizzando per il rientro in totale sicurezza. In questi giorni intanto sono state definite le dirigenze scolastiche. Fabio Molinari, direttore dell’Ust della provincia di Cremona è approdato a Sondrio. Al suo posto, ora, c’è Franco Gallo come supplente fino al 30 settembre, in attesa della nomina del nuovo provveditore. A Crema due rimane Pietro Bacecchi, mentre cambia preside Crema uno che accoglie Attilio Maccoppi che lascia l’istituto Stanga. Sostituirà Maria Cristina Rabbaglio, la quale è chiamata a guidare l’istituto comprensivo di Bagnolo Cremasco al posto di Paola Orini. Quest’ultima è stata destinata all’istituto ‘Galilei’ una delle scuole secondarie di secondo grado con il numero maggiore di studenti. Maria Grazia Crispiatico che l’ha diretto fino a quest’anno andrà in pensione.

 

I pensionamenti

Pensionamento, dopo tanti anni prima come insegnante (dal 1984) poi come dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Montodine, per Maria Simonetta Bianchessi. Le succede Francesco Terracina dal ‘Bassi’ di Lodi. Abbiamo contattato la preside di Montodine impegnata, in questi giorni, nel passaggio di consegne prima di lasciare il testimone, dopo 15 anni, a Terracina in servizio dal primo settembre. “Ho visto passare da queste aule generazioni di alunni che nel frattempo sono diventati genitori, lavoratori, amministratori”. Lascia una struttura ben organizzata, che ha retto bene anche all’impatto Covid grazie ai protocolli attivati che hanno funzionato bene e che saranno replicati anche per questo nuovo anno: distanziamento, mascherine, percorsi separati, ingressi a orari scaglionati. Buona anche la collaborazione con i genitori, il personale e gli alunni stessi.

 

‘Saper mediare e relazionare’

“Da quando sono dirigente - ricorda - mi manca molto l’insegnamento che è stata da sempre lamia passione. Fare il dirigente scolastico è diverso. Le responsabilità sono molteplici. È necessario stare al passo coi cambiamenti, a volte anche molto repentini e amministrare le numerose incombenze. Mi mancherà comunque il contatto con gli alunni”. Al suo successore la dirigente Bianchessi fa un grosso in bocca al lupo: “per un dirigente è importante avere capacità di mediazione oltre alle competenze e sapersi relazionare con diverse istanze”.

6621