24-03-2023 ore 13:47 | Cronaca - Rivolta d'Adda
di Riccardo Cremonesi

Furti e spaccate in sette negozi di Rivolta d’Adda e Treviglio: scoperto e denunciato dai militari

È stato individuato dai carabinieri il presunto autore di una serie di spaccate a Rivolta d’Adda e Treviglio. Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi, “si tratta di un uomo residente nella zona, con precedenti di polizia a carico, sospettato di avere rubato in maniera sistematica all’interno di varie attività commerciali del paese vicine anche alla caserma dei carabinieri, tanto da sembrare quasi un atto di sfida”.

 

L’ultima denuncia

Complessivamente sono sette i negozi presi di mira. L’ultima denuncia di furto i carabinieri l’hanno raccolta la mattina del 22 marzo: “la titolare ha riferito che alle 2.40 del mattino è scattato l’allarme del suo bar e tramite le telecamere ha notato che una persona, utilizzando un tombino, aveva sfondato la vetrina ed aveva rubato il registratore di cassa e alcune centinaia di euro, poi era fuggito, buttando il registratore e prendendo i soldi”.

 

La perquisizione

La notte del 5 marzo sono stati colpiti un negozio di sigarette elettroniche, un’agenzia assicurativa e un’autoscuola: dai locali sono spariti patenti di guida già intestate e alcune decine di euro. La notte del 10 marzo è stata presa di mira una merceria, il giorno successivo un esercizio commerciale che vende prodotti biologici, cosmetici e bigiotteria. Un altro colpo il 19 marzo da un parrucchiere. “Dai riscontri – spiega Girardi - l’autore sembrava essere sempre lo stesso, riconosciuto in un pregiudicato del posto. Durante la perquisizione domiciliare sono stati trovati gli abiti che l’uomo aveva nel momento del furto al bar del 22 marzo e numerosi oggetti risultati rubati nei negozi di Rivolta e di Treviglio”.

 

Gli oggetti ritrovati

Sono state sequestrate “borse da donna, bracciali, collane e orecchini di bigiotteria, materiale sportivo come borse, zaini e scarpe da tennis e accessori vari rubati in un tennis club di Treviglio, borse e cartelline contenenti documenti dell’autoscuola”. I carabinieri di Rivolta hanno quindi convocato tutti i titolari degli esercizi commerciali colpiti per il riconoscimento e la restituzione del materiale ritrovato. L’uomo è stato denunciato, dovrà rispondere di furto aggravato.

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