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ultimo aggiornamento ore 15:38
“Dopo mesi di lavoro, siamo giunti alla stipula di un protocollo d’intesa tra l’amministrazione e i dirigenti dei 3 istituti comprensivi di Crema”. Lo ha annunciato stamani in conferenza stampa l’assessore all’Istruzione, Attilio Galmozzi, precisando come “non si tratta di un obbligo di legge, ma scaturisca dalla convinzione di ognuno dei firmatari possa diventare uno strumento utile”.
L’obiettivo
Chiaro, sin dalle prime righe del documento (che verrà pubblicato sul sito del Comune a breve), qual è l’obiettivo: “pervenire ad omogenei ed elevati livelli di qualità dell’offerta formativa su tutto il territorio, per nel rispetto delle specificità di ciascuna istituzione scolastica”. Standard più elevati – come affermano i sottoscrittori del protocollo – possono essere raggiunti lavorando in sinergia e facendo rete.
La sinergia tra enti
“Il protocollo – ha spiegato l’assessore Galmozzi – nasce dall’esigenza di costruire un sistema sinergico al fine di poter ragionare in un’ottica di rete, prospettando interventi sull’intera rete e non sui singoli istituti, che comunque manterranno le loro specificità. Creando un unico sistema sarà più facile interloquire con l’Ufficio scolastico territoriale e regionale, oltreché attrarre sul territorio comunale risorse economiche ed umane”.
Diritto allo studio
All’interno del protocollo, particolare importanza è stata posta sul capitolo dedicato al Piano annuale per il diritto allo studio: un pacchetto di misure del valore di circa 3 milioni di euro. Il protocollo dà diritto ai prèsidi degli istituti comprensivi di proporre soluzioni nella fase di redazione del Piano. L’amministrazione, dunque, si avvarrà della collaborazione dei dirigenti per fronteggiare criticità ed emergenze, sinergia resa ancor più efficiente dall’analisi delle pre-iscrizioni.
Le pre-iscrizioni
“Le istituzioni firmatarie – è scritto nel documento – si impegnano anche ad operare in sinergia per porre in atto azioni prima delle iscrizioni, al fine di favorire l’integrazione e l’informazione ai genitori stranieri con figli in età scolare”. Le pre-iscrizioni, secondo quanto immaginato dall’amministrazione, “costituiscono un sistema in grado di filtrare le criticità nella fase preliminare”. In questo modo si potranno destinare risorse con maggiore precisione e studiare soluzioni ad hoc per le problematiche degli istituti.
L’approvazione dei dirigenti
Soddisfatti dell’accordo tutti e tre i dirigenti firmatari: Maria Cristina Rabbaglio, Pietro Bacecchi e Paolo Carbone, rispettivamente per gli istituti comprensivi Crema 1, 2 e 3. La redazione del protocollo “è stato un lungo lavoro di costruzione, limatura ed aggiustamenti”, ha commentato Rabbaglio. “Instaurando la collaborazione tra le scuole e con l’amministrazione – ha concluso Carbone – si crea la possibilità di risolvere efficacemente le criticità ed avere più voce con gli Uffici scolastici. Il lavoro duro inizia ora, per raggiungere risultati duraturi”.
