A Crema apre il centro residenziale San Lorenzo: un'occasione per vivere la terza età

Un luogo dove vivere in tranquillità l'età della saggezza. Il nuovo centro residenziale San Lorenzo, che verrà presentato alla cittadinanza nel pomeriggio di sabato 26 settembre, si rivolge ad anziani con un buon grado di autonomia ed è gestito dal gruppo Gheron. Si articola su due piani: il piano terra dedicato agli spazi comuni, il primo agli alloggi. Sono 19 le camere divise per tipologia (quattro junior suite di ampia metratura, living e cucina, nove camere doppie deluxe anche ad uso singolo e sei camere singole superior) Le rette sono differenziate in base alla tipologia scelta, a partire da 820 euro al mese. 

Vivere in serenità

“Il nuovo centro residenziale – spiega Alessandro Bariani di Gruppo Gheron – è un progetto unico ed innovativo nel territorio cremasco per far vivere in serenità la terza età, senza le preoccupazioni della vita quotidiana”. Gli ospiti over 65 potranno socializzare, vivere gli spazi comuni: dalla sala da pranzo al bocciodromo, passando per la sala relax fino alla sala dedicata alla lettura. Saranno accompagnati da operatori Asa presenti in struttura 24 ore su 24, da un educatore professionale che proporrà loro attività ricreative, e da un concierge sempre a disposizione. “ A tal proposito – sottolinea Bariani – siamo ancora alla ricerca di personale d'assistenza”. L'obiettivo principale è la piena inclusione sociale delle persone più anziane: “La posizione strategica della struttura consente loro, tanto di svagarsi all'interno, quanto di raggiungere il vicino centro cittadino. Saranno diverse le collaborazioni con associazioni di volontariato per dare vita ad eventi dedicati agli ospiti”. Accanto a questo resta salda anche la convenzione con il vicino centro medico. Lo spiega nel dettaglio Giulia Bariani: “Gli ospiti potranno sottoporsi a esami diagnostici, visite mediche o avere supporto psicologico nel centro medico san Lorenzo”.

Proposta innovativa

La mission del centro è stata identificata a partire dai bisogni degli utenti. “Promuoviamo l'invecchiamento attivo ” spiega il direttore Massimo Ballanti: “ non si tratta di una Rsa, le esigenze cui cerchiamo di rispondere sono totalmente diverse”. Ballanti dirige anche la Rsa Zucchi Falcina di Soresina, gestita anch'essa dal Gruppo Gheron. Per il sindaco di Crema Stefania Bonaldi: “è una proposta innovativa che si inserisce in un panorama ricco di offerte per le persone anziane, rispondendo ad un problema, quello della solitudine, che è presente anche nella nostra città".