23-08-2018 ore 12:09 | Cronaca - Crema
di Marilisa Cattaneo

Festa dell'Unità. Fuochi artificiali, il sindaco Stefania Bonaldi: 'sono delusa e contrariata'

"Sono venuta a conoscenza della scelta di concludere la Festa dell'Unità di Ombrianello coi fuochi d'artificio solo mediante anticipazione di qualche testata giornalistica. Inutile dire che sono delusa e contrariata da questa decisione, che non condivido minimamente". Commenta con queste parole il sindaco di Crema Stefania Bonaldi lo spettacolo pirotecnico in programma per martedì 4 settembre a chiusura della Festa centrale del Pd. "Non ho difficoltà né imbarazzo nel dire che, non rivestendo ruoli nel Partito democratico locale, non ho partecipato né sono stata interpellata in merito ad alcuna decisione riguardante la Festa dell'Unità, se non per un invito in occasione di un dibattito sul welfare locale".

 

Crema città amica degli animali

"Da anni nel nostro Comune vige una ordinanza che dal 27 dicembre al 2 gennaio vieta i botti. Questa misura è stata adottata per ragioni di sicurezza e per rispetto per il benessere animale. Ciò anche in considerazione del fatto che presso la Festa, in passato, anche per coerenza con questo provvedimento i fuochi d'artificio, che pure tecnicamente ricadono in una fattispecie diversa, perché gestiti da professionisti regolarmente abilitati e autorizzati, erano stati sospesi. Da anni l'impegno della nostra amministrazione è orientato verso una città sempre più amica degli animali, penso al canile comprensoriale, all'oasi felina, alla ordinanza anti botti ma anche a quella che vieta in città i circhi con animali, sino al recente impegno contro l'abbandono degli animali di affezione. Azioni che vanno tutte in una direzione precisa e diversa".

 

Stupore e amarezza
"A poche centinaia di metri in linea d'aria da Ombrianello c'è il canile ed è noto come i botti e i fuochi d'artificio in generale operino sul mondo animale un effetto drammatico e dirompente che noi possiamo contenere con adeguate protezioni. Ero convinta che i fuochi non sarebbero stati fatti, dal momento che la decisione nel 2017 mi era stata prospettata come eccezionale e che nulla quest'anno mi era stato detto a riguardo. Di qui la mia sorpresa e la mia amarezza, anche perché ritengo che, sebbene quella dei fuochi sia una tradizione cui molti cremaschi sono legati, una scelta contraria, se debitamente spiegata e motivata, possa contribuire a creare una cultura più solida dei diritti anche per gli animali"

 

Regolamento per bandire spettacoli pirotecnici

"Promuovere nuove culture e sensibilità è e dovrebbe essere uno dei compiti primari della politica, per lo meno quella che io intendo tale. Con gli uffici comunali stiamo predisponendo un regolamento per il benessere animale che includerà anche l'estensione tutto l'anno del divieto di fuochi d'artificio, estensione che non può essere operata con Ordinanza sindacale, che deve avere i presupposti della contigibilita' ed urgenza, e che sarà sottoposto entro l'inverno alla commissione ambiente e territorio e al consiglio comunale. Tale regolamento, se incontrerà il voto favorevole del consiglio, come io auspico, risolverà in modo definitivo la questione. Purtroppo in questi mesi ci si è orientati ad altre priorità, fidando nel fatto che non vi fosse urgenza e non si è arrivati all'estate con il documento approvato".