23-06-2018 ore 11:25 | Cronaca - Cremona
di Riccardo Cremonesi

Celebrazioni per l'anniversario della Guardia di Finanza. Encomio per i militari di Crema

Ieri mattina, presso il comando di Cremona, si è svolta la cerimonia militare per celebrare il 244° anniversario della fondazione del corpo della Guardia di Finanza. Alla cerimonia hanno partecipato tutti i militari del Comando Provinciale e una folta rappresentanza della sezione provinciale dell'Anfi (Associazione Nazionale Finanzieri in Congedo). Il comandante provinciale, il colonnello Costa, ha letto il messaggio di saluto del Presidente della Repubblica e l'ordine del giorno firmato dal Comandante generale del Corpo. La cerimonia si è conclusa con la lettura della preghiera del Finanziere in ricordo dei militari caduti nell'adempimento del dovere.


Encomio per gli uomini della Tenenza di Crema

Anche quest’anno sono stati consegnati i riconoscimenti di carattere morale ai militari che si sono particolarmente distinti nelle varie attività di servizio. Per quanto riguarda la tenenza di Crema un encomio semplice è stato attribuito al tenente Gilberto Gerli, comandante del distaccamento cremasco, al luogotenente Carlo Luisi, al maresciallo ordinario Teofilo Valerio Parente e al brigadiere capo Domenico Delli Priscoli. I militari cremaschi si sono distinti per aver eseguito un’articolata indagine di polizia giudiziaria ed economico-finanziaria finalizzata al contrasto della frode fiscale nel settore del confezionamento tessile. L'indagine si è conclusa con la denuncia di 6 persone ed il recupero a tassazione di elementi positivi di reddito non dichiarati per oltre 4 milioni di euro, Iva non dovuta per oltre 800 mila euro nonché con l’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni mobili ed immobili per 649 mila euro. Durante la commemorazione sono stati illustrati i risultati conseguiti nel 2017 ed un primo bilancio delle attività di quest'anno.

Tutela delle entrate e della spesa pubblica
Sono stati 409 gli interventi, tra verifiche e controlli, nei confronti delle persone e delle imprese considerate a più elevato rischio di evasione fiscale, hanno portato alla scoperta di 86 evasori totali, a 206 milioni di euro di basi imponibili sottratte a tassazione ai fini delle imposte dirette e a 46 milioni di Iva dovuta e non versata. Le proposte di sequestro per reati fiscali, finalizzate al sequestro per equivalente ammontano a 45,5 milioni di euro ed i sequestri effettuati sono pari a 3,6 milioni di euro. Inoltre sono stati effettuati 66 controlli in materia di finanziamenti europei, nazionali e prestazioni sociali agevolate nonché controlli in materia di ticket sanitari. Segnalati alla magistratura ordinaria e contabile 42 soggetti, per un totale di erogazioni illecitamente percepite e richieste pari a di 1 milione e 700 mila euro.

Lotta alla criminalità finanziaria
In materia di contrasto alla criminalità economica e finanziaria, sono stati effettuati 36 accertamenti per la normativa antimafia e sequestrati beni per circa 9 milioni di euro mentre per la normativa antiriciclaggio sono state concluse 11 indagini, 23 soggetti denunciati a piede libero e 10,5 milioni di euro di riciclaggio accertato. Complessivamente sono state impiegate 1460 pattuglie nell’ambito del servizio 117 e sono stati effettuati 4000 controlli effettuati in materia di misuratori e ricevute fiscali di cui 1100 irregolari.

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