ultimo aggiornamento ore 12:28
La porta giallo fluo del reparto di pediatria si spalanca. Ecco entrare Babbo Natale con il sacco pieno di giochi sulle spalle. Basta un primo sguardo per accorgersi che non è il tradizionale omone anziano dalla barba bianca che anima le favole più belle. Piuttosto un uomo con indosso la divisa dei vigili del fuoco. Uno di quegli eroi del quotidiano che siamo abituati a vedere al lavoro in caso di pericolo. Sono stati consegnati questo pomeriggio presso il reparto di pediatria di Asst Crema i giochi raccolti dal distaccamento cremasco del comando provinciale dei vigili del fuoco. Bambole, dinosauri e piccoli doni per bimbi più piccoli per strappare un sorriso a ciascuno di loro.
La visita di Babbo Natale
“Questo è Babbo Natale” dice un bambino stupito alla sua mamma. “Mi ha appena consegnato un gioco”. E poi i sorrisi si fanno largo. Non accennano a fermarsi. Dove, per ragioni di sicurezza, l'accesso alle stanze è precluso, Babbo Natale saluta dal vetro. Mano contro mano, volto contro barba. L'entusiasmo si avverte anche a distanza. E gli occhi brillano. “Questa – ci spiega un vigile del fuoco – è una tradizione che rispettiamo ogni anno. 
Organizziamo una piccola colletta personale nel nostro distaccamento e chiediamo aiuto a tanti negozi del territorio che vendono giocattoli”. Quest'anno hanno aderito La magica di Offanengo, Toys center di Crema e Mariotti servizi ambientali di Cremona. “Questa è solo la prima tappa. Andremo anche alla comunità di Campisico e Bolzone” raccontano.
Un dono gradito
Per l'Asst di Crema “questa è stata un'iniziativa molto importante e gradita. Ringraziamo i vigili del fuoco per aver mostrato la loro vicinanza ai piccoli degenti e agli operatori” afferma il direttore sanitario Roberto Sfogliarini. “Credo questo possa essere un altro modo di interpretare il loro servizio civile. Una testimonianza importante che dice quanto questo corpo tanto faccia per la comunità cremasca. E per questo venga apprezzato”. Domani all'Asst di Crema verrà ufficializzata anche la donazione dell'Associazione Stefano Cerullo in collaborazione con Anffas e nei prossimi giorni sono attesi in reparto i Babbi Natale Pantelù. Sì, il Natale è già qui.
