Prosegue la ‘battaglia’ di Pietro Bacecchi, il dirigente dell’istituto comprensivo Crema due "mandato forzosamente in pensione". I consiglieri regionali Matteo Piloni (Pd) e Riccardo Vitari (Lega), mercoledì 22 novembre hanno formalmente scritto all’Ufficio scolastico regionale chiedendone il reintegro. Non solo: il legale del dirigente scolastico, Marcello Palmieri, la scorsa settimana ha invitato "la funzione lombarda del Ministero dell’istruzione e del merito ad avviare la procedura del visto con riserva, allo stato unica via perché il dirigente possa tornare in servizio".
‘Pronti a manifestare’
Secondo Palmieri, “l’ufficio scolastico regionale dispone di tutti i poteri per chiedere l’intervento del ministro dell’istruzione e del merito, il quale potrebbe obbligare la Corte dei conti ad apporre egualmente il visto sul provvedimento. In tal caso, il via libera interverrebbe con riserva: contro il parere della Corte, per ferma volontà dell’organo di governo. Perché ciò accada, tuttavia, è necessaria l’attivazione dell’ufficio regionale che per il momento non ha dato risposta. Bacecchi non è solo".
La manifestazione
"Dietro di lui - sottolinea il legale - sono centinaia di persone: docenti, tecnici, collaboratori scolastici, genitori, alunni, che dopo più di 40 anni di servizio non accettano che il loro dirigente concluda la carriera in questo modo. La comunità guidata da Bacecchi è pronta a tutto. Se del caso, anche a manifestare sotto la sede dell’ufficio scolastico regionale".