Cremasco. Diciannovenne finisce in carcere per dei ripetuti maltrattamenti in famiglia

Un cremasco di poco più di 19 anni, con problemi legati alla tossicodipendenza e una sfilza di denunce sporte dalla madre per maltrattamenti in famiglia si trova ora in carcere a Cremona. La donna ha spesso dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso. “Nell’ultimo anno e mezzo – spiega il maggiore Giancarlo Carraro – è stato sottoposto a misure sempre più restrittive, dall’allontanamento della casa famiglia all’obbligo di firma”. Eppure è risultato vano ogni tentativo di “contenere il comportamento sempre più violento e minaccioso che sistematicamente assumeva nei confronti della madre anche utilizzando i social network”.

Obbligo di firma

Ogni tanto la donna chiedeva ai carabinieri di ritirare le denunce: “diceva di aver perdonato il figlio, ma sembrava poco spontanea e sotto un ricatto psicologico”. Allontanato dalla casa della madre, il ragazzo è andato ad abitare col padre, anche in questo caso si era reso necessario l’intervento dei carabinieri dopo un’aggressione al genitore. Ad aggravare la situazione il fatto che nelle ultime settimane non rispettasse nemmeno più l’obbligo di firma. Un elemento che ha portato il Gip a disporne l’arresto. Rintracciato dai carabinieri sul posto di lavoro, è stato quindi trasferito in carcere.