"Esprimo soddisfazione per il dato diffuso dall'Istituto Superiore di Sanità, un primo passo avanti verso la tanto auspicata nuova normalita e un premio alla volontà dei lombardi, cui va il mio ringraziamento, che hanno rispettato le regole. Guai però ad abbassare la guardia e a pensare che il virus sia stato sconfitto. Non è così, proseguiamo nei comportamenti virtuosi per non vanificare gli sforzi fin qui fatti". Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta il report settimanale dell'Iss sull'andamento dell'epidemia secondo cui l'indice Rt della Lombardia e' pari a 0,51, in discesa rispetto all'ultima rilevazione che faceva segnare 0,62. Di conseguenza il livello di rischio passa da moderato a basso. In Lombardia sono 86.384 i casi complessivi di contagio da coronavirus, 293 in più rispetto al giorno precedente a fronte dei 19.028 tamponi effettuati (mercoledì erano stati 14.702).
I dati delle province lombarde
Di seguito i casi per singola provincia registrati oggi da Regione Lombardia: Milano 22.528 (+72), Brescia 14.345 (+19), Bergamo 12.732 (+51), Cremona 6.374 (+9), Lodi 3.392 (+5), Pavia 5.151 (+46), Monza e Brianza 5.409 (+13), Mantova 3.310 (+2), Varese 3.446 (+23), Lecco 2.706 (+6), Como 3.713 (+35), Sondrio 1.407 (+3) mentre altri 1.871 casi sono in fase di verifica. I ricoverati negli ospedali sono 4.235 (207 in terapia intensiva) mentre 21.698 le persone in isolamento domiciliare. Ad oggi sono 15.784 i decessi riconducibili al virus (+57): un dato che potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva della morte. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria, il 21 febbraio, sono 44.667 le persone guarite e dimesse.
Il dato nazionale
A livello nazionale sono 228.658 (+652 persone contagiate) dei quali 59.322 attualmente quelli positivi (guarda la mappa interattiva). Il dato, certificato dal Ministero della Salute, è stato diramato in serata dalla Protezione Civile. Il numero totale di attualmente positivi è in costante decrescita, 1.638 assistiti in meno rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi, 595 (-45) sono in cura presso le terapie intensive, 8.957 (-312) persone sono ricoverate con sintomi, 49.770 persone, pari all’84% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri i deceduti sono 130 e portano il totale a 32.616. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 136.720 (+2.160). Nel dettaglio, oltre alla Lombardia, 8.452 in Piemonte, 4.730 in Emilia-Romagna, 3.023 in Veneto, 1.786 in Toscana, 1.908 in Liguria, 3.635 nel Lazio, 1.768 nelle Marche, 1.292 in Campania, 1.838 in Puglia, 607 nella Provincia autonoma di Trento, 1.519 in Sicilia, 485 in Friuli Venezia Giulia, 1.179 in Abruzzo, 224 nella Provincia autonoma di Bolzano, 59 in Umbria, 306 in Sardegna, 43 in Valle d’Aosta, 302 in Calabria, 184 in Molise e 49 in Basilicata.