22-05-2013 ore 13:07 | Cronaca - Pandino
di Emanuele Mandelli

Progetto Comenius. La scuola Casearia di Pandino in Francia per confrontare le tecnologie nel campo agroalimentare con i transalpini

Prosegue il viaggio intrapreso dalla Scuola Casearia di Pandino, che aderendo al Progetto Comenius dal titolo Food Technology in Europe-differences and similarities, è stata inserita in una partnership con altre 5 scuole europee, con l’obiettivo di confrontare le rispettive tecnologie nel campo della trasformazione dei prodotti agroalimentari.

Parigi e Istambul
Dopo il viaggio ad Istanbul dello scorso marzo, questa volta la delegazione della Casearia guidata dai docenti Lorenza Grassi, Ilario Grazioso e Pietro Rizzi ha trascorso una intensa settimana a Lione, ospiti dell’Etablissement Public Local d’Enseignement et de Formation Professionnelle Agricole, liceo agricolo inserito in un campus dagli elevati standard didattici e strutturali, che ha curato nel dettaglio la permanenza francese dei ragazzi pandinesi.

Progetto europeo
Il Comenius, finanziato dall’Unione Europea ha durata biennale e, grazie all’attività di progettazione della dirigenza dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Stanga” di Cremona, prevede la collaborazione della Casearia, oltre che con la scuola lionese, con altre quattro realtà europee: una scuola turca, una scuola polacca, una scuola greca e una scuola delle Isole Azzorre.

Dalle Azzorre alla Polonia
Il tema centrale di questa tappa del percorso di collaborazione tra le 5 scuole europee è stato il miele, come prodotto principale del lavoro delle api; tema che è stato affrontato sia sotto l’aspetto prettamente tecnico, sia per quanto riguarda l’impiego in cucina o in altri campi, tenendo conto delle specificità qualitative dei singoli Paesi, oltre che della funzione che le api rivestono, in quanto ottimi indicatori biologici, perché segnalano il danno chimico dell’ambiente in cui vivono.

La preparazione
Nell’ambito delle attività preparatorie al viaggio a Lione, ad introdurre i ragazzi pandinesi nel mondo delle api è stato Pietro Rizzi, docente di discipline agrarie presso la sede di Cremona dell’Istituto “Stanga”, nonché esperto della materia, visto che cura in prima persona le arnie sistemate presso l’azienda agricola della Scuola, nei pressi di Persico Dosimo.

Basi per il futuro
Alle manifestazioni istituzionali, alla presenza dei dirigenti della scuola ospitante, di quelle partner e delle autorità francesi, la delegazione della Casearia ha portato alcune tipologie di mieli prodotti nel Cremasco ed offerti dall’Apicoltura Fiore del Moso di Crema. L’esperienza francese è servita anche a porre le basi per creare in futuro maggiori rapporti di collaborazione, tali da consentire di programmare ulteriori forme di condivisione con le scuole partner, come ad esempio tirocini estivi.