22-04-2015 ore 09:12 | Cronaca - Crema
di Stefano Zaninelli

Mobilità nei quartieri. Quarto incontro per Autoguidovie ed amministrazione. I consigli per sfruttare al meglio il Miobus

Proseguono gli incontri dedicati al tema della mobilità: oggi la delegazioni di Autoguidovie, sussidiata dal consigliere delegato ai Quartieri, Matteo Gramignoli ha fatto tappa all’oratorio di San Giacomo. Si tratta del quarto incontro dell’iniziativa, iniziata lo scorso 8 aprile ad Ombriano; il tour prevede altri due incontri dopo quello di oggi e terminerà a il 28 aprile presso la parrocchia del Sacro Cuore a Crema nuova.

 

Aumentare l’utenza

Incontro, quello di oggi, in cui sono state affrontate le principali criticità inerenti la mobilità urbana e del servizio Miobus. Secondo il direttore di Autoguidovie, Corrado Bianchessi, “l’obiettivo rimane quello di aumentare l’utenza”. Per questo motivo l’azienda sta mettendo a punto alcuni accorgimenti in modo da fluidificare il servizio di prenotazione. “Gli studi effettuati – sottolinea Angelica Casazza, operatrice del settore chiamate – dimostrano un alto gradimento del servizio, mentre solo raramente riceviamo segnalazioni di malfunzionamento e criticità”.

 

Elasticità del servizio

“Bisogna sottolineare – aggiunge Matteo Gramignoli – che, a differenza degli altri servizi di trasporto pubblico, con il Miobus l’utente può andare dove vuole e, nei limiti previsti, all’orario che vuole. Quest’elasticità è un fattore sicuramente importante, al quale bisogna aggiungere la cordialità e la disponibilità del personale viaggiante, altra caratteristica non di poco conto”.  

 

I consigli

Rimangono, infine, i consigli per un utilizzo meno difficoltoso del servizio. Essendo un servizio su prenotazione tramite chiamata, gli operatori consigliano di evitare gli orari di punta, ovvero le fasce centrali della giornata, preferendo la tarda mattinata ed il primo pomeriggio. Ulteriore suggerimento: utilizzare la chiamata nel primo mattino nel caso si abbisogni di una corsa in giornata, ma solo in caso di urgenza; è sempre preferibile chiamare con almeno 24 ore di anticipo nel caso non si tratti di esigenze estemporanee.