22-02-2020 ore 12:00 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Cremasco. Ordinanza dei sindaci: sospese le attività pubbliche fino a martedì 25 febbraio

Si è appena conclusa presso il Comune di Crema la riunione straordinaria dei sindaci dell’Area omogenea cremasca. Nessun allarmismo, ma molta preoccupazione sì. Gli amministratori sono decisi a fornire alla cittadinanza elementi certi. Per questo hanno convenuto di realizzare un’ordinanza che verrà ratificata quanto prima da tutti i Comuni. In estrema sintesi sul territorio Cremasco sono sospese le attività sportive e i pubblici ‘assembramenti’ almeno fino al pomeriggio di martedì 25 febbraio. Le scuole sono già chiuse per le festività di carnevale, mentre l’ordinanza dei sindaci porterà alla chiusura dei centri sportivi, degli asili nido pubblici e privati e degli oratori (al riguardo si attende che dopo la Diocesi di Lodi, prendano analoghi provvedimenti le Diocesi di Crema e Cremona). Saranno chiuse anche le palestre pubbliche e la piscina comunale di Crema. In sostanza, “niente feste o sfilate di Carnevale, niente mercatini pubblici, niente partite di calcio o altri sport e niente allenamenti”.

 

Direttive regionali e Bagnolo Cremasco

Come spiegato dal presidente della Provincia di Cremona, Miko Signoroni, “entro le ore 15 di oggi Regione Lombardia fornirà direttive riguardanti anche le attività private, fornendo linee guida a tutte le amministrazioni territoriali”. Il sindaco di Bagnolo Cremasco, Paolo Aiolfi, ha spiegato che le due grandi feste in programma alla discoteca Magika sono sospese: “domenica 23 sono attese 2,5-3 mila giovani. L’ordinanza coprirà tutto il territorio comunale, perché non vogliamo che trovando il locale chiuso si ritrovino in parcheggi o altre zone”. Sospesa anche la festa per i bambini delle scuole elementari di martedì pomeriggio.

 

 

Ambulatori medici aperti

Il sindaco di Rivolta d’Adda, il medico Fabio Calvi, ha spiegato che “molto probabilmente, a breve noi medici di base verremo precettati e sarà il Ministero della Salute a fornirci tutti i presìdi sanitari”. I sindaci cremaschi hanno convenuto sulla necessità di sospendere anche gli allenamenti delle squadre, di qualsiasi attività sportiva. Saranno invece mantenuti aperti tutti gli ambulatori medici. Alle 12 si terrà una nuova riunione del Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico. Alle 18 di oggi, invece, torneranno a riunirsi i sindaci dell’Area omogenea cremasca. Il sindaco di Spino d’Adda, Luigi Poli, ha chiesto di far presente alla Prefettura che nel suo comune sono molti gli studenti che frequentano gli istituti scolastici di Lodi. Il sindaco di Castelleone, Pietro Fiori, vorrebbe un provvedimento dell’Ufficio scolastico provinciale che copra istituti di ogni genere e grado a partire da mercoledì, in modo che tutti possano organizzarsi per tempo.

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