21-03-2023 ore 14:13 | Cronaca - Crema
di Denise Nosotti

La festa dell'albero celebra il trionfo della natura. Centinaia di persone in piazza Duomo

Non c’è inizio di primavera a Crema senza la festa dell’albero. La manifestazione, organizzata dall’istituto superiore agrario ‘Stanga’ in collaborazione con il parco del Serio è giunta, nel 2023, all’edizione numero 25. È bello vedere studenti delle secondarie di secondo grado impegnarsi al massimo per accogliere i tanti, tantissimi visitatori, sistemare primule e fiori stagionali accanto a piantine autoctone e aiutare nell’installazione degli stand. Si perché la festa dell’albero è una vetrina per le associazioni ambientaliste e di volontariato del territorio. Hanno infatti partecipato 32 gruppi, dal parco Adda sud, all’associazione fontanili di Capralba, passando per il mondo delle api. Non sono mancati i banchetti delle scuole, le vere protagoniste dell’iniziativa. 

 

Spettacolo danzante

La festa dell’albero 2023 ha accolto, in piazza Duomo, l’esibizione degli allievi della scuola di danza ‘Il Mosaico’ di Sergnano diretti da Silvia Illari a cui ha fatto seguito la visita, da parte delle autorità, agli stand. Erano presenti: il presidente del parco del Serio Basilio Monaci, il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi con gli assessori Franco Bordo, Cinzia Fontana ed Emanuela Nichetti, i sindaci: Roberto Barbaglio (Pianengo), Walter Raimondi (Pieranica), Piergiacomo Bonaventi (Pandino), Aries Bonazza (Ripalta Cremasca) e Damiano Cattaneo (Capralba), il presidente della Bcc Cremasco e Caravaggio Giorgio Merigo con Quinto Ginelli, don Giuseppe Dossena delegato del vescovo e don Ezio Neotti assistente diocesano Coldiretti. Il tour ha fatto tappa anche presso lo stand dell’unità cinofila Soic con i loro meravigliosi cani altamente addestrati e ai banchetti di prodotti tipici del territorio.

 

Sos clima

La manifestazione è proseguita con i discorsi ufficiali e la premiazione delle scuole che hanno partecipato al concorso: “noi come l’albero, stili di vista SOSstenibili’. Per Bergamaschi si tratta della prima festa in qualità di sindaco. Ha innanzitutto elogiato la longevità della manifestazione. “È una tradizione che dà inizio alla primavera. Focalizza l’attenzione sull’importanza della tutela dell’ambiente e lancia un messaggio educativo alle nuove generazioni. È un monito per puntare sempre più ad una comunità sostenibile”. Poi Monaci: “la festa dell’albero richiama in piazza Duomo trecento persone tra bambini e cittadini. È dunque l’occasione per seminare la cultura dell’ambiente. Come sappiamo infatti la situazione climatica è grave anche se da 25 anni promuoviamo la tutela del nostro ecosistema coinvolgendo le nuove generazioni”.

 

Le premiazioni

Si è poi proceduto alla premiazione delle scuole vincitrici. Nella categoria scuola secondaria di primo grado si sono classificate ai primi posti l’istituto comprensivo di Offanengo con le classi prima C, seconda A e seconda F grazie ad un ‘giardino condiviso’ nato nel 2019. Per la primaria, l’istituto comprensivo Crema uno con la classe quinta di San Bernardino che ha sviluppato una rete di incontri su tre verbi: utilizzare, risparmiare e riciclare. Per la scuola dell’infanzia i premi sono stati assegnati a Codogno che ha affrontato il tema della sostenibilità. La giuria ha anche menzionato il lavoro della scuola dell’infanzia di santa Maria della croce per il lavoro su: ‘nutrimento della nostra terra’. Nel complesso hanno partecipato nove scuole dell’infanzia, quattro primarie, due secondarie di primo grado per un totale di 700 studenti, 15 scuole e 34 cartelloni del concorso. Durante la festa sono state distribuite tremila giovani piantine autoctone.

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