21-03-2019 ore 20:45 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Bus dirottato, l'intervento dei carabinieri di Crema nel racconto del maggiore Carraro

Con il passare delle ore diventa sempre più chiaro quanto accaduto ieri mattina sulla Paullese, tra Peschiera Borromeo e San Donato. Il tempestivo intervento dei carabinieri di Lodi, San Donato e Crema ha scongiurato il peggio. Racconta quei minuti concitati il maggiore Giancarlo Carraro, comandante della Compagnia carabinieri di Crema: “L'allarme è scattato verso le 11.15. La dirigente della scuola media Vailati mi ha contatto dicendomi che l'autobus non aveva fatto ritorno a scuola dalla palestra e che la bidella aveva ricevuto da un alunno una richiesta d'aiuto. Il comandante della stazione di Crema, il maresciallo Carlo Selvaggi, si è diretto alla palestra Serio a santa Maria ma dei ragazzi e del bus non c'era alcuna traccia”.

 


L'inseguimento in Paullese
“Grazie alle telefonate degli studenti abbiamo capito che il mezzo era diretto verso Milano. Con una pattuglia del radiomobile e una volante della polizia stradale di Crema ci siamo diretti a tutta velocità verso san Donato. Abbiamo raggiunto l'autobus attorno alle 11.45. Quando abbiamo visto il fumo per un istante abbiamo pensato al peggio. Scesi dalle auto ci siamo trovati ad una scena surreale: i bambini ci venivano incontro, urlando e piangendo”.

 

La messa in sicurezza degli alunni

“Li abbiamo riuniti a bordo strada. Ho notato un bus vuoto a breve distanza, rimasto bloccato dalla coda e ci abbiamo fatto salire i ragazzi. Insieme agli insegnati e alla bidella abbiamo cercato di tranquillizzarli fino a quando si è creato un clima in un certo senso sereno: per metterli a loro agio ci siamo scattati dei selfie. Mentre cercavamo di identificarli – conclude Carraro - sono arrivati i soccorritori del 118. Quelli che sono rimasti contusi sono stati trasferiti negli ospedali milanesi. I 24 illesi li abbiamo trasferiti in autobus alla palestra di San Donato, dove sono stati raggiunti dagli psicologi e dal personale della Protezione civile mentre arrivavano i primi genitori. È stata una giornata molto particolare, abbiamo vissuto fortissime emozioni. Un plauso va a miei uomini e ai colleghi che sono riusciti a liberare i ragazzi e bloccare l'autista prima che la situazione precipitasse”.
 


Nel video il trasferimento alla palestra, scortati dai carabinieri di Crema (© 7 Giorni)

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