Lodigiano, salgono a 14 i casi di coronavirus. Ordinanza che interessa 50 mila abitanti

Durante la conferenza stampa delle ore 18 in Regione Lombardia sono stati emessi i dati aggiornati rispetto al focolaio di coronavirus scoperto in provincia di Lodi. Al momento sono 14 i casi positivi riscontrati: il paziente numero uno, l'uomo di 38 anni di Codogno, la moglie, un compagno di corse campestri, tre anziani che hanno frequentato lo stesso bar del trentottenne, cinque operatori sanitari e tre pazienti dell'ospedale di Codogno. Al momento sono stati effettuati i tamponi a circa 300 persone tra familiari, colleghi di lavoro e pazienti.

Ordinanza per arginare la diffusione del virus
La Regione e il Ministero della Salute hanno emesso un'ordinanza congiunta per contenere il fenomeno e che limita nei prossimi giorni gli spostamenti dei residenti dei comuni di Codogno, Casalpusterlengo, Castiglione d'Adda, Fombio, Castelgerundo, Somaglia, Maleo, San Fiorano, Bertonico e Terranova. Un'area geografica, che comprende circa 50 mila abitanti, sono vietate le attività commerciali, lavorative, sportive, ludiche, scolastiche e manifestazioni pubbliche. Due le strutture individuate dal Ministero della Difesa e dalla Protezione civile per ospitare 180 persone che dovranno trascorrere il periodo di quarantena: una in provincia di Milano, l'altra in provincia di Piacenza.