Crema. Piano strade 2020, stanziati 800 mila euro: asfaltature e 'nuovi' passaggi pedonali

In sede di presentazione del bilancio di previsione 2020 (approfondimento in allegato), l’occhio del cronista è stato prontamente catturato dalla scheda riguardante la manutenzione straordinaria delle strade, senza dubbio tra gli argomenti più sensibili per gli utenti cremaschi. L’investimento è di 800 mila euro e la superficie totale d’intervento si aggira sui 45 metri quadrati.

Messa in sicurezza

Come riporta l’assessore Fabio Bergamaschi nella propria relazione, “la significativa cifra stanziata nel Piano delle opere pubbliche si somma a quella di due appalti già affidati in coda di 2019, potendo in tal modo l’assessorato fare affidamento su una cifra significativa volta ad una manutenzione stradale che interesserà i tratti più ammalorati della viabilità cittadina”. Il Comune si concentrerà “sulla messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali con installazione di apposita illuminazione e sulla pavimentazione di aree di sosta ad oggi con fondo sterrato: in particolare, ma non solo, il parcheggio di via Pandino ad Ombriano”.

Asfaltature

In particolare, il rifacimento della pavimentazione interesserà le seguenti vie: viale Europa, via Ricengo, via Cazzulli, via Bramante, via Gaeta, via Brescia, via XI Febbraio, via Rossignoli, via Visconti, via Cremona, via Milano, via Cappuccini, viale santa Maria, via XXV Aprile. “La realizzazione di ulteriori attraversamenti pedonali luminosi, invece, interesserà diversi punti della viabilità dolce cittadina, in corrispondenza dei casi più critici””.

Attraversamenti rialzati e luminosi

Quali? “Come attestato dalla casistica di incidentalità o comunque evidenziato dallo stato dei luoghi: per esempio presso l’incrocio del quartiere Pergoletto, via Maccallé zona ospedale, via Gaeta in corrispondenza del quartiere Le Villette”. In aggiunta “alcuni interventi di messa in sicurezza già previsti dalla programmazione 2019: per esempio l’incrocio rialzato tra via Mercato e via Monte di Pietà, nonché un’opera costante di potenziamento dell’illuminazione pubblica, non solo stradale: per esempio presso il Campo di Marte”.