Ammonta a 750 mila euro l'investimento che si appronta a fare l'Amministrazione comunale per sostituire l'impianto di illuminazione dello stadio Voltini, al momento non rispondente alle prescrizioni della Serie C. Un investimento comprensivo sia della progettazione esecutiva, affidata a Simet–Gei (azienda del gruppo Enercom) secondo la norma che consente un incremento del 20% del valore contrattuale con un’azienda già appaltatrice dell’ente, sia dei nuovi corpi illuminanti e di quattro nuove torri faro che dovranno essere quindi sostituite.
Il progetto
Come spiegano dal Comune, “la Simet, che ha svolto lo studio progettuale del Voltini in collaborazione con l’ingegnere Bellomo, ha firmato l’illuminazione degli stadi di Bergamo e Ferrara, ha realizzato l’impianto di illuminazione degli stadi di Ospedaletto Euganeo e Albignasego, e si è occupata recentemente della illuminazione della pista di atletica di Crema, un investimento da parte dell’Amministrazione di 273 mila euro”.
Progetto non rimandabile
Come spiega l'assessore ai lavori pubblici, Fabio Bergamaschi, “il progetto illuminotecnico consente di arrivare ad una illuminazione di 800 lux ed è stato elaborato in costante collegamento con i tecnici federali, così da seguire le complesse e precise prescrizioni sui coni di illuminazione e garantire le prove in loco. Un costo importante, ma va ricordato che non era procrastinabile”.
Deroga fino a febbraio 2020
Attualmente il comune è in regime di deroga, perché il requisito di luminosità dovrebbe essere posseduto ad inizio campionato: l'attuale moratoria è fino al primo febbraio 2020. “Proprio per essere certi – spiega il sindaco Stefania Bonaldi - della impossibilità di beneficiare di una ulteriore proroga, abbiamo deciso di chiedere ulteriore conferma alla Lega Pro. Avevamo ipotizzato con l’assessore Cinzia Fontana di potere finanziare l'opera accedendo a mutuo presso il Credito Sportivo in modo da avere un impatto ‘diluito’ sul bilancio comunale. Tuttavia, la procedura non può essere avviata entro i termini della proroga attuale, in quanto il termine per la richiesta è il 5 dicembre ed è evidente che coi tempi dell'istruttoria andremmo oltre febbraio 2020. Se la scadenza della moratoria si confermasse tassativa, l'investimento verrà finanziato accedendo ad avanzo di amministrazione. Per questa ragione, nella variazione di bilancio che sarà licenziata dalla giunta di domani, lunedì 21 ottobre, verrà inserita la provvista di 750 mila euro, al fine di potere dare luogo alla realizzazione dell'opera nell'arco dei prossimi mesi, ed assolvere quindi all'obbligo di dotazione per lo stadio”.