Maturità. Prima prova fra 'preoccupazione e incognite': ora si attende quella di indirizzo

A farla da padrona è stata più che altro "la preoccupazione". Si è conclusa nel primo pomeriggio di oggi la prima prova scritta dell'esame di maturità 2018. Circa mille gli studenti cremaschi alle prese con il tema di italiano. Le tracce estratte dal Miur trattavano le persecuzioni razziali ne Il giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani ma anche il principio dell'uguaglianza nella Costituzione italiana, la cooperazione internazionale, l'amore e la solitudine e il concetto di massa e propaganda.

Incognita e preoccupazione

Al termine dello scritto, fuori dal liceo Racchetti di Largo Falcone e Borsellino, gli studenti hanno tirato un sospiro di sollievo. "Abbiamo studiato molto" hanno commentato un gruppetto di giovani uscendo da scuola: "A preoccuparci era soprattutto la grande incognita dei quesiti. Di fronte alle tracce abbiamo avuto il tempo necessario per riflettere e per svolgere con calma l'esame. La preoccupazione iniziale è andata via via scomparendo". Ora si attende giovedì 22 giugno quando la campanella decreterà l'inizio della seconda prova, quella di indirizzo.