20-01-2018 ore 15:00 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Crema. Rapina impropria in piazza Garibaldi, un giovane di 23 anni arrestato dalla polizia

Gli agenti del commissariato hanno arrestato un giovane di 23 anni con l'accusa di rapina impropria. Il ragazzo è l'autore dello scippo in piazza Garibaldi dell'inizio della settimana. Gli inquirenti stanno vagliando la sua posizione in merito agli due episodi simili avvenuti a Porta Nova e a Borgo san Pietro. Il complice è ancora ricercato. Il ragazzo, nato a Crema e con piccoli precedenti di polizia, è stato portato in carcere a Cremona.

La rapina in piazza Garibaldi
Secondo gli inquirenti martedì sera ha avvicinato una ventenne in piazza Garibaldi e ha cercato di rubarle la borsetta. La giovane ha tentato di resistere ed è caduta battendo la testa a terra, mentre l'autore del furto è scappato verso via Griffini insieme ad un'altra persona, per la polizia un complice che ha agito da palo. Inseguiti da alcuni passanti, richiamati dalle urla della ragazza, sono arrivati fino al passaggio a livello del viale di santa Maria, dove sono riuscite a fare perdere le proprie tracce. La ragazza, ferita, è stata medicata in pronto soccorso.

Le indagini
“Il giorno dopo – racconta il vice questore Daniel Segre – insieme ai colleghi della squadra mobile di Cremona, abbiamo controllato il complesso dell'ex Everest. Abbiamo trovato la borsetta, dalla quale mancava qualche spicciolo e ci siamo imbattuti in due nordafricani. Alla vista degli agenti hanno tentato la fuga: mentre uno ci è riuscito, l'altro è stato bloccato e accompagnato in commissariato”.

 

L'arresto
“Il giovane – prosegue Segre – in un primo momento ha detto di essere innocente. Ha raccontato che non si trovava a Crema ma a Milano. Eppure le registrazioni delle telecamere hanno dimostrato il contrario. Alla fine ha confessato di essere l'autore dello scippo e di averlo fatto per pagare una dose di cocaina ad una conoscente”. In un cassonetto in via Gaeta è stato ritrovato il giubbetto indossato durante la rapina. In chiusura Segre ha spiegato che “il questore si è complimentato per la tempestività dell'indagine e per l'adeguata risposta che abbiamo dato ad un episodio che ha allarmato la cittadinanza”.

537