19-09-2022 ore 20:33 | Cronaca - Romanengo
di Riccardo Cremonesi

‘Estorce soldi alla compagna come compenso per la fine della loro relazione’: arrestato

Un ventisettenne con precedenti di polizia è stato arrestato con l’accusa di estorsione aggravata. Nel primo pomeriggio di venerdì scorso i carabinieri di Romanengo sono intervenuti presso l’abitazione di una coppia su richiesta di una donna. Ai militari ha raccontato di essere stata picchiata dal convivente e sotto la minaccia di un grosso coltello da cucina, costretta a prelevare dei soldi dal bancomat e a consegnarglieli “come compenso per la fine della loro convivenza”. Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi, “l’arresto è avvenuto al termine dell’ennesimo intervento svolto dai militari di Romanengo presso l’abitazione della coppia tenuto conto che la donna già in passato aveva avuto bisogno delle forze dell’ordine per segnalare i comportamenti violenti del convivente, negli ultimi mesi sempre più frequenti e pericolosi per lei anche a causa del fatto che il compagno spesso abusava di alcolici e diventava particolarmente irascibile”.

 

Al bancomat

“Per questi motivi la coppia era in crisi e quella mattina la donna aveva detto al compagno che intendeva interrompere la convivenza. L’uomo l’ha insultata e colpita con diversi schiaffi al volto. Poi ha preso un coltello da cucina e l’ha minacciata di serie conseguenze se non gli avesse consegnato 500 euro come risarcimento. A quel punto la donna, temendo per la propria incolumità, è salita in macchina con l’uomo e fatto prelevato 250 euro, il limite massimo consentito, assicurandogli che appena possibile gli avrebbe dato gli altri. Il convivente ha preso i soldi, l’ha minacciata di non dire nulla a nessuno e si è allontanato verso il centro del paese”. La donna, aggiunge Girardi, è rientrata a casa e ha chiesto aiuto ai carabinieri. Il ventisettenne è stato accompagnato in caserma e dichiarato in arresto per estorsione aggravata. Trasferito in carcere a Ca’ del Ferro, stamattina è stato processato a Cremona. Il giudice ha convalidato l’arresto.

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