Cremasco. Lavoro in nero e carenza di igiene: 15 mila euro di sanzioni per due esercizi pubblici

Sabato sera i carabinieri di Rivolta d'Adda, con il supporto dei Nas e del Nucleo ispettorato del lavoro di Cremona, hanno svolto un servizio di controllo dei locali pubblici del paese e di Agnadello. In particolare sono state ispezionate due attività commerciali dove sono state registrate diverse violazioni.

Multe per oltre 15 mila euro

Ad Agnadello i militari del Nas di Cremona hanno rilevato numerose violazioni in ordine alle scarse condizioni igienico-sanitarie, alla mancata applicazione e previsione delle procedure di autocontrollo, alla mancata verifica della potabilità dell'acqua, la mancanza dei cartelli indicativi dei prezzi di cibi e bevande esposti per la vendita e altro. Nella circostanza, i militari hanno elevato sanzioni per oltre 12 mila euro. Invece, a Rivolta d'Adda, il personale del Nucleo ispettorato del lavoro dei Carabinieri di Cremona, durante l'ispezione di un locale, ha identificato un ragazzo di 27 anni che è stato sorpreso a lavorare in nero perché privo di contratto di assunzione e, di conseguenza, di copertura assicurativa tenuto conto che svolgeva consegne a domicilio di alimenti senza regolare contratto di lavoro. Al titolare dell’attività è stata elevata una multa di 3.900 euro.