Crema. Minaccia l'ex fidanzata e la madre di lei, provvedimento restrittivo per un uomo

I carabinieri di Crema hanno sottoposto un uomo, con precedenti di polizia a carico, alla misura di cautelare del divieto di avvicinamento alla ex fidanzata alla madre della ragazza e a tutti i luoghi frequentati dalle vittime, con divieto di comunicare con le persone offese in qualsiasi modo.

Molestie che duravano da tempo

Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi, “il provvedimento è stato adottato a seguito della denuncia presentata il 15 maggio, presso la caserma di Crema, dalla ragazza che ha riferito che il giorno precedente, presso il luogo di lavoro, si era presentato l’ex fidanzato che con la sua grave condotta le ha fatto temere per l’incolumità sua e dei suoi familiari tenuto conto che non ha mai accettato la fine del loro rapporto sentimentale. La donna lo aveva già denunciato nel giugno dell'anno scorso perchè continuava a pedinarla e controllarla, rendendogli la vita impossibile. Alla fine dell’aprile scorso l’uomo aveva anche mandato una lettera alla madre della ragazza con la quale la accusava di aver contribuito a determinare la fine del loro rapporto”.

Balestra e una pistola scacciacani

“Verso le 15.30 del 14 maggio – continua Girardi - l’ex fidanzato è andato oltre. Si è presentato sul posto di lavoro della donna e, quando l’ha incontrata, si è avvicinato e attraverso il cellulare le ha mostrato un video in cui lui caricava proiettili nel caricatore di una pistola. Il giorno successivo la donna si è presentata in caserma per denunciare quanto accaduto, spiegando e ricostruendo quanto subito da lei e dai suoi genitori negli ultimi mesi con continui pedinamenti e condotte moleste che nell’ultimo periodo sono aumentate di intensità e gravità. Dopo la denuncia i militari del radiomobile di Crema, insieme ai colleghi di Vailate, hanno perquisito l'abitazione e i luoghi in uso all'uomo trovando una pistola scacciacani, simile a quelle in uso alle forze di polizia e completa di 14 cartucce a salve, e una balestra con ottica di precisione e 10 dardi. Vista la situazione il tribunale ha subito emesso il provvedimento restrittivo”.