19-04-2023 ore 09:43 | Cronaca - Soresina
di Riccardo Cremonesi

Soresina. Si finge carabiniere per truffare donne anziane, arrestato un uomo di 30 anni

I carabinieri del nucleo operativo di Cremona insieme ai colleghi di Soresina hanno arrestato, in flagranza, un uomo di 30 anni, residente in provincia di Napoli e con precedenti di polizia, con l'accusa di truffa aggravata. La vicenda risale alla mattina di sabato scorso quando alla caserma di Soresina sono arrivate alcune telefonate di residenti che segnalavano di aver ricevuto delle chiamate da persone sconosciute che, spacciandosi per avvocati, riferivano che un loro parente aveva causato un grave incidente e che per essere liberato dovevano consegnare denaro contante e gioielli ad un carabiniere che si sarebbe presentato presso le loro case.

 

Fermato con diversi monili in oro

Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi, “visto il numero di chiamate i militari di Soresina, insieme ai colleghi di Cremona, si sono presentati in paese in forze in abiti civili per non destare sospetti. Durante le ricerche è stata intercettata un’auto sospetta con a bordo il trentenne. Durante il controllo l'auto è risultata a noleggio e l'uomo, incalzato dalle domande, ha dato delle risposte evasive. Durante la perquisizione all'interno dell'auto è stato trovato un borsello contenente cinque orologi di cui tre in oro, catenine e collane in oro, ciondoli, anelli e gemelli da polsino in oro. Di fronte all'evidenza ha ammesso di avere commesso un furto a casa di una donna di 92 anni. Raggiunta l'abitazione della derubata, l'anziana donna ha confermato di essere stata vittima della truffa e di aver consegnato diversi monili in oro all'uomo che si era spacciato per un carabinieri”.

 

L'arresto e il trasferimento in carcere

L’uomo è stato accompagnato in caserma a Cremona e arrestato. "Le successive indagini - conclude Girardi - hanno accertato che il trentenne aveva tentato altre tre truffe analoghe, a partire dalle 8 della mattina di sabato, tutte andate a vuoto perché le due donne prese di mira, avendo partecipato ad alcuni incontri tenuti dai carabinieri sulle truffe, avevano interrotto le telefonate e avvisato i familiari e la caserma di Soresina". Accusato dei quattro fatti, è stato accompagnato al carcere di Cremona in attesa della direttissima: ieri mattina il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha rinviato il processo e lo ha sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.

2022