


Ieri pomeriggio i carabinieri di Pandino, su disposizione della procura di Cremona, hanno arrestato un uomo di 58 anni, con precedenti di polizia a carico, e lo hanno trasferito nel carcere di Lodi dove sconterà una pena di 7 anni di reclusione. “L'ordine di carcerazione – spiega il tenente colonnello Girardi – è arrivato dopo che, a giugno di quest’anno, la Corte d'Appello ha reso definitiva ed esecutiva la pena per atti sessuali con minorenne, reato che ha commesso tra il 2018 e il 2020”.
Denunciato dalla moglie
“L’uomo, residente in un comune del Cremasco – prosegue Girardi - era stato denunciato dalla moglie per dei fatti avvenuti tra le mura domestiche. La donna aveva riferito ai carabinieri che aveva una figlia, nata da una precedente relazione, che viveva con loro. E aveva scoperto, perché confidatole dalla figlia, che l’uomo in più occasioni aveva avuto dei rapporti sessuali con lei, ai tempi minore dei 14 anni. Alla donna quanto detto dalla figlia inizialmente era sembrato inverosimile, ma in seguito, quando la figlia le ha raccontato tutto quello che succedeva all’interno della casa durante le sue assenze per lavoro, ha deciso di denunciare il marito. I militari avevano effettuato gli accertamenti necessari e nell’ottobre dell'anno scorso l’uomo era stato condannato dal tribunale di Cremona. La sentenza della Corte d’Appello di Brescia aveva confermato la condanna di primo grado e la Cassazione aveva dichiarato inammissibile il suo ricorso, confermando la condanna a sette anni di reclusione per quanto commesso”.