ultimo aggiornamento ore 18:28
Il comune di Pandino con l’ausilio della polizia locale ha rinvenuto in paese delle lattine sospette di protossido di azoto. Con il comandante di polizia locale Giuseppe Cantoni, l’amministrazione comunale ha voluto vederci chiaro e ha capito subito la pericolosità dell’oggetto. In un video messaggio diretto alla popolazione, il sindaco Piergiacomo Bonaventi e il comandante Cantoni hanno spiegato che “si tratta di uno strumento per produrre la droga della risata attraverso bombole contenenti questo temibile gas. I ragazzi riempiono palloncini e inalano questo potente sedativo”.
I rischi per la salute
Il comune di Pandino ha contattato il medico neurologo Michele Gennuso per illustrare al meglio gli effetti e i rischi dell’utilizzo di protossido di azoto: “È un gas di colore e odore gradevole usato per l’anestesia generale. Il suo uso improprio provoca una minore concentrazione di ossigeno nei polmoni che può provocare asfissia. La ridotta ossigenazione provoca l’incapacità di gestire correttamente azioni e quindi anche di guidare. Il gas diminuisce anche la vitamina B12 che può provocare nel tempo neuropatie”.
