Sono oltre 3 mila le sanzioni comminate nel solo mese di marzo 2018 dall’autovelox in tangenziale a Crema. L’Ica srl ha l’incarico, tutt’altro che semplice, di riscuotere complessivamente 181.328,08 euro. “I proventi derivanti dall’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità, in attesa dell’emanazione del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, saranno ripartiti tra il Comune e la Provincia di Cremona”.
La distribuzione
Ecco i criteri che verranno seguiti nella distribuzione degli incassi. Primo: “oggetto del riparto sono i proventi effettivamente incassati”. Secondo: “alla Provincia viene riconosciuto il 50 % degli importi incassati al netto delle spese di procedimento e notifica sostenute dal Comune e poste a carico del trasgressore e della percentuale del 19 % quale riconoscimento al Comune dell’attività istruttoria, gestionale e manutentiva facente capo al funzionamento del sistema di rilevazione”.