18-04-2022 ore 11:44 | Cronaca - Crema
di Denise Nosotti

Esami di stato 2022: si ritorna alla normalità pre Covid con prove scritte in sicurezza

Sembra lontano, ma non è così. Mancano infatti circa due mesi alla chiusura delle scuole, mercoledì 8 giugno, dopo un anno segnato ancora dalla pandemia da Covid, ma anche dalle vaccinazioni e dalla ripresa. Il 31 marzo, infatti è stato dichiarato concluso lo stato d’emergenza e per gli istituti scolastici di primo e secondo grado è tempo di pensare agli esami finali. Gli esami della secondaria di primo grado inizieranno lunedì 13 giugno. Ritorneranno le prove scritte, rimaste, in questi due anni, in stand by a causa della pandemia. 

 

Niente terza prova alle medie

Diversamente dal periodo pre pandemia, non ci sarà la terza prova in lingua straniera. L’istituto comprensivo Crema due, guidato da Pietro Bacecchi conta cento alunni che dovranno sostenere l’esame finale per passare alla secondaria di secondo grado. “Sono previste due prove scritte - dichiara il dirigente - italiano e matematica. Poi l’orale. Per il momento su quest’ultima non abbiamo ancora grandi indicazioni. Si è capito comunque che le scuole dovranno auto organizzarsi. Ne sapremo di più dopo la conferenza dei servizi prevista martedì 12 aprile. La commissione sarà totalmente interna e il presidente sarà il dirigente scolastico. Si sta piano piano tornando alla normalità a partire proprio dagli esami”.

 

Aumenta il credito scolastico

Per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado, una delle novità maggiori riguarda il credito scolastico. Aumenta il punteggio arrivando a 50 punti. Tornano le prove scritte. La prima sarà innanzitutto una prova scritta di italiano che si svolgerà mercoledì 22 giugno. Come dichiara la dirigente scolastica dell’I.I.S. Galilei, Paola Orini: “le tracce, sette, di diverse tipologie, arriveranno da Roma. Non saranno quindi elaborate dalla commissione che sarà tutta interna tranne il presidente. Questo per garantire l’oggettività dell’esame.  Il giorno successivo, giovedì 23 giugno si terrà la seconda prova scritta, cosiddetta di indirizzo, diversa per ogni tipo di scuola superiore di secondo grado e predisposta per tenere conto del lavoro che si è potuto svolgere nelle condizioni dettate dall’emergenza sanitaria. Al liceo classico ci sarà la versione di latino, al liceo scientifico matematica così come al liceo delle scienze applicate. Al linguistico, il tema in lingua straniera. La seconda prova cambierà, per gli istituti tecnici e professionali a seconda dell’indirizzo. Non ci sarà la terza prova scritta - prosegue la preside - dopo i due scritti si andrà direttamente all’orale che sarà strutturato dalla commissione stessa. Si potrà partire, per esempio, da un documento analizzato durante l’anno o di attualità”.

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