18-03-2021 ore 10:09 | Cronaca - Offanengo
di Claudia Cerioli

Offanengo e Ricengo osservano uniti un minuto di silenzio per le vittime del Covid

L'orologio del campanile della chiesa di santa Maria Purificata segna le 11. I rintocchi paiono lenti e precisi, quasi a voler rendere il momento ancora più solenne. I volti seri dietro le mascherine simbolo della lotta al virus. Battaglia che, nonostante l'avvio della campagna vaccinale, non è stata ancora vinta. È così che ieri le amministrazioni comunali di Offanengo e di Ricengo si sono unite nella celebrazione del minuto di silenzio per commemorare le vittime del Coronavirus in piazza Patrini. Presenti: il vice sindaco di Offanengo Daniel Bressan, il primo cittadino di Ricengo Feruccio Romanenghi, il comandante dei carabinieri di Romanengo Andrea Guarino, il dirigente dell’istituto comprensivo Romano Dasti, il parroco don Gian Battista Strada e l’agente Pier Luigi Cappelli per la Polizia Locale di Offanengo. “Questa prima giornata nazionale assume un significato importante nel ricordare i caduti di Covid e nell’onorare il personale sanitario che nel corso dell’anno si è speso per combattere questa pandemia, e continua a farlo. Questa celebrazione rappresenta inoltre un momento importante nel diffondere fiducia alla comunità civile e religiosa”, queste le parole del sindaco Gianni Rossoni.

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