Secoli di atti amministrativi potranno essere consultati, oltre che nella forma cartacea, anche tramite la visione digitale dei documenti, collegandosi al portale del sito comunale. Anni di lavoro, effettuato da volontari, hanno consentito di fotografare tutta la parte di archivio che va dal 1637 al 1859. Sono serviti circa 80 mila scatti, che sono poi stati indicizzati per rendere possibile la visualizzazione digitale. L'archivio storico è un patrimonio che ripercorre secoli di storia del comune di Spino d’Adda. Include atti che portano l'osservatore in un'epoca lontana e che lasciano ammirati per la precisione di scrittura e per il linguaggio ricercato. Scorrendo i documenti si attraverseranno periodi di storia locale.
Cognomi ancora in uso
Consultando l'archivio, si troveranno tracce di antenati, con cognomi familiari ancora presenti e attuali, che si erano impegnati nell'amministrazione del paese. Emergerà la caratteristica di un paese prettamente rurale, con la popolazione distribuita principalmente nelle innumerevoli cascine ancora attive. La consultazione degli atti presenti nell’archivio storico sarà possibile nella duplice forma: tradizionale, con accesso agli atti originali nella sede comunale, oppure in forma digitale, il tutto nel rispetto dell'apposito regolamento che stabilisce criteri e modalità per le consultazioni, che sarà obbligatorio leggere prima di accedere. Successivamente, non appena sarà terminata la fase di riordino delle immagini, verrà resa disponibile un'ulteriore fascia di documenti, che partiranno dal 1860 fino al 1897. Un'altra parte di documenti, riguardanti il periodo 1898 – 1949 e quelli della Cascina Fracchia (quando era ancora comune a sé), verranno resi disponibili quando sarà terminata la fase di classificazione.