17-06-2025 ore 19:35 | Cronaca - Crema
di Denise Nosotti

‘Maturità, rito di passaggio all’età adulta’. Oltre mille studenti sui banchi per l’esame finale

Mercoledì 18 giugno iniziano per oltre mille studenti di Crema del cremasco gli esami di stato. L’istituto superiore con il numero più elevato di maturandi è il Galilei con 219 ragazzi e quattordici classi quinte. Le commissioni d’esame qui saranno sette. L’augurio della dirigente scolastica Paola Orini viene dal cuore. “La maturità deve essere un rito di passaggio per diventare grandi attraverso un esame che, mi ausipico, venga affrontato con la giusta serenità. Come tutti gli esami sarà impegnativo, ma è fondamentale per il passaggio alla vita al di fuori dell’ambiente protetto della scuola”.

 

Diversi sbocchi dopo gli esami

“Si lascerà un luogo conosciuto per avviarsi verso un percorso nuovo che può essere l’università, il lavoro oppure da qualche anno, il progetto della Fondazione Its che va oltre il diploma. Il mio augurio per le prove di maturità, che iniziano con lo scritto di italiano, è che gli studenti arrivino preparati, dopo un percorso durante cinque anni, ma sereni e felici di quanto hanno compiuto. La prima prova, il tema, può essere declinato in diversi modi e le tracce, direttamente da Roma, sono uguali per tutte le scuole. Giovedì 19 ci sarà la seconda prova, quella invece più specifica per i vari indirizzi. Si proseguirà poi con l’orale che non prevede più un tesina , ma si partirà da un argomento scelto dalla commissione in sede d’esame e lo studente sarà chiamato a fare dei collegamenti con le varie materie”.

 

‘Discorso sulla cittadinanza attiva’

L’istituto Bruno Munari che comprende il liceo artistico, scienze umane e linguistico conta ben 187 ragazze e ragazzi che saranno sui banchi d’esame, giovedì 18. La dirigente Roberta di Paolantonio dichiara: ‘le commissioni d'esame allo Sraffa Marazzi sono sette, cinque allo Sraffa e due al Marazzi. Gli studenti che affrontando la maturità sono 195. Sono stati non ammessi circa un 80 per cento degli scrutinati. Siamo in linea con la serietà e la garanzia del merito che quest'anno viene rinforzato dall'entrata in vigore per gli esami di stato della legge 150 /2024. Chi ha ottenuto sei in condotta dovrà discutere un elaborato sulla cittadinanza attiva davanti alla commissione in sede di colloquio. Ci sembra una occasione che si aggiunge alla molteplicità di progetti sui vari temi dell'educazione alla convivenza civile che si svolgono dalle classi prime alle quinte nel nostro istituto”.

 

Incoraggiamento ai ragazzi

“Un augurio di serenità per tutti, studenti studentesse, famiglie e docenti impegnati nella maturità. Al centro ci sono gli studenti, per loro è una prova importante ed impegnativo in cui esercitare le proprie competenze ad ampio raggio, comprese quelle personali, emotive e relazionali, oggi più che mai da educare ed assicurare, oltre alle competenze professionali e culturali afferenti agli insegnamenti che verranno valutati in un'ottica pluridisciplinare. Un incoraggiamento dunque e un supporto ai nostri Giovani che vanno sempre presi sul serio e invitati ad affrontare questo momento importante della loro vita, non solo scolastica, con serietà impegno e responsabilità”