17-06-2013 ore 17:39 | Cronaca - Crema
di Rebecca Ronchi

Scuola di CL, il punto sulla situazione. Il comitato di cittadini chiede un tavolo di confronto aperto al pubblico e libero accesso a tutta la documentazione

Un tavolo di confronto aperto al pubblico e libero accesso a tutta la documentazione. Questi i punti fermi del gruppo di lavoro costituito per monitorare il destino dell'area ex cascina Valcarenga. Durante le feste di partito sparse per il Cremasco verranno predisposte mostre e informative. Al Partito Democratico, organizzatore della Festa centrale al Podere di Ombrianello a fine agosto è stato chiesto d’inserire un dibattito.

Stimolo alla trasparenza
In sostanza, i membri del Comitato assicurano di fungere "da stimolo affinché gli enti preposti si impegnino, in modo trasparente, in un confronto a tutti i livelli, comune, provincia, regione, sulle due posizioni: tra la costruzione ex novo nell’area dell’Istituto Sraffa e l’utilizzo della costruzione nella zona della ex cascina Valcarenga".

Decisioni motivate
"Vogliamo che la Provincia motivi la sua scelta. Ribadiamo ancora una volta la nostra convinzione che riutilizzando l’ex scuola di CL si risparmi notevolmente, ma in ogni caso questo non è l’unico punto che ci sta a cuore. Non dimentichiamo il problema della viabilità a San Bartolomeo e della bruttura dell’ecomostro a Ombriano. Se dopo i vari confronti, la Provincia rimarrà ferma sulle sue posizioni lanceremo una grande mobilitazione nelle scuole, nei quartieri, in tutta la città".

I partecipanti
Erano presenti per ReteScuole Crema Iris Campostori, Manuela Guerci, Angela Aloi, Claudio Patrini, Stefano Mazza e Pasquale Marino, per il Partito Democratico Graziella Della Giovanna, per Sinistra Ecologia Libertà Alvaro Dellera, per il Movimento 5 Stelle Paride Crotti, Ernesto Giuliani e Davide Margheritti e per gli studenti del Comitato Scuola Pubblica Alessio Maganuco.