Manca sempre meno alla prima edizione del Crema Pride, che si terrà sabato 24 maggio in città. Oggi, sabato 17 maggio, in concomitanza con la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, il comitato organizzatore ha indetto una conferenza stampa per fare il punto della situazione sul lavoro svolto finora e per presentare i dati dell’indagine europea – riferiti all’anno 2024 – sulle discriminazioni subite dalla comunità Lgbtqia+.
I dati del 2024: discriminazioni in aumento
Alessio Maganuco, membro del comitato ha illustrato i dati raccolti da Gay Help Line: “nell’ultimo anno sono stati raggiunti 21.000 contatti da tutta Italia, a conferma di una situazione drammatica. Il 65 per cento delle persone che si sono rivolte al servizio ha subito violenza o discriminazione, con un incremento del 12 per cento rispetto all’anno precedente. La violenza in famiglia in famiglia dopo il coming out resta la più diffusa per il 48 per cento dei casi. Il 10,8 per cento ha dichiarato di essere stato sottoposto a terapie di conversione e il 34 per cento ha vissuto situazioni di emergenza abitativa”. Un altro membro del Crema Pride, Nancy Pederzani, ha invece presentato i dati della commissione europea sull’omofobia: “L’agenzia europea per i diritti testimonia un peggioramento negli ultimi quattro anni. Il 96 per cento ritiene che il governo non combatta intolleranze e il 68 per cento ha subito bullismo a scuola. Il 53 per cento ha paura a prendere per mano la persona amata e il 51 per cento nasconde il proprio orientamento sessuale e la proria identità di genere sul posto di lavoro”.
Il supporto nel cremasco
Una situazione preoccupante per il comitato, anche a livello locale: “dopo aver annunciato la parata per la prima volta, abbiamo ricevuto un’enorme ondata di odio. Il problema dell’omofobia è molto attuale e presente nel cremasco. Con questa manifestazione vogliamo far capire che il Pride non è solo una festa, alla sua base ci sono vissuti profondi che hanno bisogno di essere visti e conosciuti”. Per contro, dal territorio il Crema Pride ha ricevuto un grande appoggio, con una trentina su supporti tra associazioni, sindacati e partiti. Non è poi mancata la vicinanza della attività commerciali, che ad oggi conta 22 sponsor. “Abbiamo ricevuto sostegno anche dalle amministrazioni, con il patrocinio della provincia di Cremona e del comune di Crema, del comune di Cremona. Supportano la parata il comune di Casaletto Vaprio e Torre Dei Picenardi, ci aspettavamo un sostegno massiccio da parte dei piccoli comuni: è da queste realtà che dobbiamo partire”.
Il programma del 24 maggio
La parata del 24 maggio partirà da piazza Garibaldi intorno alle ore 15.30, proseguirà verso piazza Giovanni XXIII, per poi raggiungere il campo di Marte. Percorrerà poi via Diaz per tornare al punto di partenza. Una banda musicale aprirà il corteo, seguirà poi il primo carro del Crema Pride con la presenza delle famiglie arcobaleno. Poi un secondo carro, al quale seguiranno le associazioni e i partiti. Al termine del giro, in piazza si terranno gli interventi ufficiali. Dopo la parata, il comitato ha organizzato una grande festa alla discoteca Magika di Bagnolo Cremasco, a partire dalle ore 23.30, con drag queen, video dance e burlesque. “Il percorso da noi fatto è stato molto bello, abbiamo conosciuto una marea di persone e si sono create bellissime sinergie. Questa è la cosa migliore generata dal percorso, una vera e propria forza”.