Nato a Varese il 20 giugno del 1968, vice questore della Polizia di Stato, laureato in Scienze Politiche e in Giurisprudenza alla Statale di Milano (in entrambi i casi con 101/110), cintura nera di judo, insegnante di karate, istruttore militare di difesa personale (metodo Mga) e Sambo Fikbms, è analista criminale e consulente esperto di difesa. In Polizia dal 1988, primo incarico da dirigente all’ufficio immigrazione della Questura di Lodi (dal 1999 al 2006), in precedenza ha avuto esperienze investigative di squadra mobile a Varese. Arrivato a Crema nel gennaio del 2004, è vice questore aggiunto aggiunto dal 2006 e vice questore dal gennaio del 2019.
La costituzione della Rete Con-Tatto
È docente di diritto degli Istituti di formazione della Polizia di Stato ha svolto per alcuni anni le funzioni di pubblico ministero in udienza presso il Tribunale. Appassionato di moto (ne possiede quattro, tra le quali una Triumph e una Yamaha) e cultore di musica heavy metal (dai Metallica agli Slipknot), ha effettuato varie lezioni sulla violenza di genere, gli elementi di diritto applicati all’autodifesa, sulla comune radice tra bullismo, mobbing e stalking. Particolarmente impegnato nelle attività didattiche legate alla legalità e alla prevenzione negli istituti scolastici del territorio, durante la sua dirigenza e in collaborazione col sostituto commissario Michele Bulloni è stata attivata la Rete Con-Tatto nell’ambito dei maltrattamenti alle donne. Il calcio non lo affascina e non riesce a capacitarsi delle reazioni 'irrazionali' di alcuni (chiamiamoli così) tifosi. Dopo sedici anni, il 18 maggio lascerà Crema. Il nuovo incarico lo vedrà impegnato all’Anticrimine di Pavia. Al suo posto arriverà l’attuale dirigente del commissariato di Desenzano del Garda, Bruno Pagani.