Il Comitato per l'utilizzo pubblico della ex scuola di C.L. "accoglie con soddisfazione la notizia del deposito della perizia relativa alla struttura in zona Valcarenga, a circa un mese dall'invio da parte di suddetto Comitato Unitario di una lettera aperta alla Presidentessa del tribunale di Cremona Ines Marini ed al curatore fallimentare Alessandro Bani, nella quale si sollecitava un'accelerazione dei tempi di esecuzione della perizia stessa, il cui incarico era stato assegnato all'Esperto Estimatore Geometra Pedrini Romano il 18 novembre 2013".
Struttura in buono stato
"L'esito della perizia – prosegue il Comitato Unitario per l'utilizzo pubblico della ex scuola di Comunione e Liberazione - conferma quanto già evidenziato in più occasioni dal Comitato Unitario: il buono stato della struttura, il che smentisce tutta una serie di valutazioni in senso opposto messe in campo da forze politiche e figure istituzionali di Crema e della Provincia di Cremona.
Il significativo risparmio
"La valutazione del valore della struttura calcolato in un ammontare di circa 7-8 milioni di euro. Valore inferiore a quanto, anche in questo caso, da alcuni preventivato e tale da rendere quanto mai realistica un'acquisizione a prezzo decisamente inferiore alla suddetta stima periziale da parte dell'ente pubblico, realizzando così un significativo risparmio rispetto al progetto originario.
Solerzia e determinazione
A questo punto si apre la fase dell' asta pubblica gestita dal Curatore Fallimentare, Alessandro Bani. Il Comitato Unitario auspica "un espletamento il più rapido possibile di questo percorso e sollecita i responsabili delle istituzioni pubbliche del cremasco e della Provincia di Cremona ad attivarsi con solerzia e determinazione affinché si concretizzi quanto espresso da 4.000 cittadini del cremasco e del cremonese e cioè la realizzazione di un istituto scolastico pubblico in zona Valcarenga".