Salvirola. Dopo i video denuncia l’ispezione dei Nas al macello: ‘l'attività è regolare’

Lo scorso 10 giugno sul sito dell’associazione Animal equality è stato pubblicato un reportage intitolato ‘Video choc: dentro il macello di maiali a Cremona’. Come spiegano i carabinieri del Nas, “le riprese mostrano l’interno della ditta Zema di Salvirola e si affermava che nell’azienda “tra maltrattamenti, violazioni sistematiche delle norme sul benessere animale e casi di vere e proprie uccisioni crudeli vengono uccisi 3000 animali a settimana”.

L’ispezione dei militari

Il tema è stato affrontato in una sessione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e il prefetto Gagliardi ha concordato “una verifica immediata”. Alle prime luci dell’alba, i carabinieri del Nas di Cremona, di Crema e del nucleo informativo del comando provinciale hanno effettuato un’ispezione all’azienda di Salvirola. I militari hanno riscontrato che “il video in questione risaliva al settembre 2019, a seguito del quale il Nas dei carabinieri del capoluogo avevano già effettuato un controllo riscontrando irregolarità e generando l’instaurazione di un procedimento penale tutt’ora in corso”.

“Attività conforme alla legge”

L’autore dell’articolo web sosteneva che “nonostante vari esposti alla Procura, le condizioni degli animali destinati alla macellazione all’interno della Zema non erano mutate”. Secondo quanto riferiscono i militari, “il controllo di stamattina, alla presenza del nucleo anti sofisticazioni dei carabinieri e di un veterinario dell’Asst di Cremona ha permesso di appurare che il macello attualmente svolge la sua attività in conformità alla normativa vigente. Non è stata comminata alcuna sanzione in quanto la gestione dell’attività di stoccaggio, macellazione della carne, l’organizzazione e manutenzione dell’impianto, sono risultate rispettare i previsti canoni imposti per legge”.