16-06-2017 ore 10:38 | Cronaca - Casaletto ceredano
di Gianni Carrolli

Tim. Banda ultralarga per 49 Comuni del Cremasco. Implementazione entro il 2018

Sono 49 i Comuni cremaschi che a partire da quest’anno saranno interessati da progetto di sviluppo della banda ultralarga promosso da Tim. L’obiettivo – annunciato dal manager Roberto Marcolini alla riunione di Scrp mercoledì 7 giugno – è “sviluppare un modello di digital life ricco di prestazioni tecnologiche e applicazioni innovative basate sulle reti di nuova generazione”. Il progetto mira a installare “reti di nuova generazione pure nelle aree meno appetibili dal punto di vista del mercato, per garantire anche nei paesi più distanti i vantaggi di Internet, primo fra tutti l’e-commerce”.

 

Sinergie sul territorio

Afferma Aldo Casorati, sindaco di Casaletto Ceredano (comune capofila): “ritengo personalmente che ci sia spazio, e aggiungerei necessità, di avere una società snella efficiente a servizio del nostro territorio. Lavoriamo tutti insieme, in questo breve periodo che ci siamo dati entro i primi di settembre, per trovare la soluzione migliore perché questa società possa operare nel modo più efficace possibile. Tim assicura, prudentemente, il completamento degli interventi entro il 2018; ritengo possibile il completamento, con una efficace sinergia Comuni-Tim, prima del periodo feriale del 2017”.

 

Innovazione e copertura

I primi cantieri sono partiti a Bagnolo Cremasco, Castel Gabbiano, Castelleone, Pandino, Rivolta d’Adda, Soncino e Spino d’Adda. Per la posa dei cavi verranno per lo più utilizzate le infrastrutture già esistenti di proprietà di Tim; in caso di scavi l’azienda assicura verranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale. Grazie a questo progetto “la copertura con 200 Mbit/s verrà garantita almeno per l’80 per cento della popolazione. Contiamo di completare l’operazione entro il 2018”, conclude Marcolini.

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